Il primo amore non si scorda mai. Gabriele Pomilio, il papà dell’Haba Waba International Festival, la più importante manifestazione mondiale Under 11 di pallanuoto, non riesce proprio a dimenticare la prima edizione del torneo: anno 2008, Castelvolturno. “Location magnifica, l’Hyppo Kampos Resort è rimasto nei nostri cuori e nella mente dei piccoli atleti che vi hanno preso parte in rappresentanza di società provenienti da tutta Europa. Chissà, forse un giorno ci ritorneremo”. Da tre anni l’Haba Waba International Festival si è spostato molto più al nord, a Lignano Sabbiadoro per problemi di carattere logistico: “Per le squadre straniere, molte provenienti dal nord Europa, raggiungere il Veneto anzichè la Campania è più facile, abbiamo dovuto accontentarle. Anche a Lignano la location è magnifica, le istituzioni locali sono efficienti quanto quelle di Castelvolturno, ma a me mancano le specialità gastronomiche del casertano, non so se mi spiego”.
Tra un bocconcino di mozzarella e l’altro, l’Haba Waba International Festival è cresciuto notevolmente: da europeo è diventato mondiale. Quest’anno ci saranno in lizza anche una squadra brasiliana, il Bauru, e una rappresentativa australiana. Raddoppiato il numero delle squadre, da 40 a 80, ma Pomilio insiste: “Castelvolturno, primo amore, non lo dimenticherò mai”.