Stagione da dimenticare per il Gladiator del presidente Viglione che per una sola rete è retrocesso in C2, anche se la società nerazzurra potrebbe essere ripescata in C1. Nella stagione appena trascorsa uno degli attaccanti più prolifici è stato Pasquale Murante che ritorna sull’amara retrocessione dichiarando “Dall’inizio dell’anno ci sono stai tanti problemi, a metà stagione abbiamo cambiato anche il mister ed è venuto qualche giocatore a darci una grande mano, però purtroppo siamo retrocessi solo per un gol di differenza. Penso che nei playout all’andata abbiamo giocato malissimo, ma al ritorno sicuramente c’erano tutti i presupposti per rimontare i 4 gol di scarto, ma non ci siamo riusciti, complice la sfortuna i troppi infortuni e le squalifiche hanno impedito la rimonta. Se giocavamo tutte le partite di campionato compresi playout con la squadra al completo, oggi sicuramente parlavamo di un Gladiator salvo”. Murante è stato uno dei migliori attaccanti dell’intero campionato ma il bomber lega il suo futuro a Santa Maria qualsiasi sia la categoria ed infatti ci anticipa, “Penso di aver disputato una buona stagione segnando quasi 50 gol, fino ad oggi non ho parlato con nessuna squadra di C1 perchè il mio futuro è ancora con i colori neroazzurri. Pochi giorni fa ho parlato con i dirigenti del Gladiator, io spero in un ripescaggio, se così non sarà, sicuramente sarà un campionato di vertice in C2 perchè la società nerazzurra merita di stare in C1”. Intanto sul fronte juniores i baby nerazzurri, nonostante la sconfitta per 6-4 contro il Futsal Pomigliano passano il turno della Coppa Campania, grazie alla vittoria interna per 5-2 nel turno di andata.