Le strade di Lina Infante e della Volalto si dividono. Dopo tre ottime stagioni il connubio tra la società rosanera e l’allenatrice partenopea si interrompe consensualmente. Giunta a Caserta all’alba della stagione 2008-2009, il coach chiude positivamente la sua esperienza in rosanero. Al primo anno in serie C, Infante ha guidato la Volalto sino ai play off. La stagione seguente ha centrato la promozione, senza nessuna sconfitta, in B2, poi il sesto posto tra le cadette al termine di questo torneo. Infante ha preso in mano un gruppo di giovani promesse che avevano bisogno di essere plasmate. Sotto la sua guida sono diventate giocatrici di ottimo livello in grado di tenere egregiamente il campo in B2 ed oggi assicurare un futuro quanto mai interessante al club. “A Lina va un grazie sincero e grande – il sentito commento del presidente Agostino Barone – Sono stati tre anni splendidi, tre anni di profonde trasformazioni e miglioramenti. Infante ci ha fatto fare il salto di qualità; grazie a lei siamo approdati in B2, ha inculcato nelle ragazze una cultura nuova, un approccio diverso alla pallavolo migliorandole tantissimo sia da un punto di vista tecnico che comportamentale. Nello spogliatoio è stata brava a creare un gruppo solido dove lei era il fermo punto di riferimento. La Volalto è prima di tutto una famiglia e Infante ne era una figura importantissima. Avremmo potuto andare avanti ancora per tanto, ma a questo punto era giusto salutarsi e proseguire ognuno per la propria strada. Ovunque andrà, le auguriamo di raggiungere risultati sempre più importanti, risultati sempre conformi al suo notevole bagaglio umano e professionale”.
“La Volalto mi rimarrà nel cuore – le parole di Infante – sono stati tre anni stupendi. Da un punto di vista sportivo penso di aver raggiunto tutti gli obbiettivi prefissatimi dalla società. Play off, promozione e ottimo sesto posto al primo anno di B2 sono risultati importanti. Il gruppo è cresciuto. Alle ragazze va il mio grazie. Esse hanno saputo cavalcare con me l’onda del credo, hanno capito che impegno, dedizione e concentrazione possono farti arrivare ovunque e raggiungere anche i risultati più insperati. Ringrazio il presidente Barone per l’opportunità datami, Moschetti, l’intera dirigenza. Sono stata veramente bene. L’esperienza umana e sportiva è stata di notevole valore e mi accompagnerà per sempre. Auguro un sincero in bocca al lupo a chi mi succederà”. Il direttore sportivo, Pasquale Moschetti, è già al lavoro alla ricerca del sostituto. Si tratterà di una persona di grande spessore, di notevole esperienza e dal palmares importante.
