Vitulazio, la salvezza nelle mani di mister Gravina



L' allenatore della juniores Gravina ha preso il posto di Montefusco

Il momento fondamentale della stagione si sta avvicinando. Al “Comunale” di Vitulazio domenica pomeriggio alle 16.30 i padroni di casa affronteranno il Marcianise nella partita più importante dell’ intera stagione. Dopo un girone di andata al di sopra delle aspettative, qualcosa in società si è rotto. Dal secondo posto si è scesi in un vortice senza tregua che ha confinato la squadra rosanero al quintultimo posto in classifica in piena zona play-out. Dopo 19 anni di permanenza no stop, il titolo di Promozione viene messo in discussione da un finale di stagione pessimo. A pagarne le spese prima Fischetti, poi Montefusco (esonerato dopo l’ ultima gara di campionato contro l’ Aenaria di Lacco Ameno). Per la decisiva sfida salvezza, la dirigenza vitulatina si è affidata ad uno degli uomini più fidati, mister Giuseppe Gravina, che da ben sei anni allena la juniores regionale ottenendo annualmente discreti risultati. A lui il compito di portare a termine l’ obiettivo stagionale prefissato, tenendo conto che il miglior piazzamento in classifica consente di poter usufruire di due risultati su tre, vittoria e pareggio. La formazione che scenderà in campo non potrà contare sull’ apporto di superman Rotta, uno dei portieri più forti della categoria. Lui, insieme a Cuccari e Zagolin, vedrà la partita dagli spalti a causa della pesante sanzione disciplinare comminata in seguito alla espulsione contro la Boys Caivanese. Al suo posto giocherà il secondo Brandello che ha recuperato da un infortunio e dovrà essere la saracinesca della porta rosanero. In attacco è rebus tra Santangelo, De Lucia e Gheremedin, giocatore assente nell’ ultima sfida di Lacco Ameno ma pronto per quest’ ultimo impegno stagionale. Il neo mister Gravina sente l’ importanza della partita:” Metterò in campo la formazione più forte possibile. Nonostante abbiamo a disposizione due risultati su tre, non dobbiamo partire deconcentrati. Proprio per questo sto motivando al massimo i giocatori per evitare brutte sorprese. In campionato abbiamo avuto la meglio sul Marcianise sia in casa che in trasferta per cui mi rifaccio al proverbio: non c’è due senza tre. Ho accettato l’ incarico di allenatore nonostante sia un’ unica partita, perché al Vitulazio non posso dire di no. Mi sento legato a questa piazza e non la mollo in un momento tanto difficile”.




error: Content is protected !!
P