Sconfitta indolore per la Volalto Caserta. Il sestetto di Terra di Lavoro issa bandiera bianca di fronte ad un Battipaglia sceso in campo certamente con motivazioni più forti rispetto alle rivali. Alle croniche assenze di Cerullo, Fusco e Paioletti, Infante decide di rinunciare a Fattaccio rimasta in panchina per tutta la gara. Come lei anche il libero titolare Barone, al suo posto Lioniello. Nonostante ciò, però, la Volalto ha giocato una buona partita facendo suo il primo set e lottando come ha potuto negli altri tre. Troppo ampio, però, il divario motivazionale tra le due squadre per uscire indenni da questa sfida. Una affamata di punti per continuare a vivere, l’altra sazia a sufficienza. Battipaglia ora spera nella salvezza anche se la contemporanea vittoria del Turi Bari le complica le cose, per la Volalto, invece, rimane l’ultima gara contro la promossa Arzano. Sara una bella festa di sport tra due belle realtà pallavolistiche. Chissà se Masella e socie non riescano nell’impresa di regalarsi l’ultima gioia di questo loro primo ottimo campionato tra le cadette.
Battendo in trasferta il San Giuseppe Vesuviano 3-1, la Volalto Aversa ha posto una serie ipoteca sulla sua permanenza in serie C. Le normanne erano obbligate a vincere, mentre al sestetto vesuviano bastava un punto per guadagnarsi la matematica salvezza. Ebbene, le aversane hanno giocato una gara di grandissimo cuore. Sotto di un set, hanno recuperato portandosi avanti due set ad uno. Bellissimo il quarto parziale. San Giuseppe si è trovato sul 24 a 21, ad un punto dal tie break, ma, soprattutto, dalla matematica salvezza. La Volalto ha reagito riuscendo ad annullare tutti i set point ed a portare a casa parziale e partita. 33-31.