Pepsi: i precedenti con la Lottomatica

La Pepsi cerca nell’uovo due punti pesanti in chiave playoff. Ma il ‘Palaeur’ non è amico dei bianconeri che solo quattro volte in regular season sono usciti vincitori. L’ultima affermazione risale addirittura al 21 gennaio 1989 quando l’allora Snaidero s’impose 88-82. Grandi prove di Esposito e Oscar mentre dall’altra parte Lorenzon e Bantom non riuscirono a tenere a galla la barca giallorossa. Da quella data una lunga serie di sconfitte. Il 23 dicembre dello stesso anno la coppia statunitense Shaw-Ferry travolse i casertani a cui non bastarono i canestri di Gentile ed Oscar. Finì 121-102 e per i capitolini fu un autentico trionfo. Male anche l’anno del tricolore quando il 93-92 suonò come un’autentica beffa. Per i padroni di casa decisero i canestri di Premier, i rimbalzi di Radja e la lucidità in cabina di regia di Maurizio ‘Riccio’ Ragazzi. Dall’altra parte Shackleford ne mise 42, Gentile 22 ma le percentuali dal campo e le carambole tirate giù furono inferiori e il ko fu inevitabile. Senza storia le altre tre sfide. Il 16 febbraio ’92 Phonola battuta 85-62, ancora Radja mattatore, ma male fecero anche i canestri di Niccolai e del solito Premier. Il 23 dicembre altro ‘ventello’ stavolta con Radja in rampa di lancio verso la Nba autore di ben 34 punti. Ci si misero anche i nemici storici Premier e Fantozzi e per i bianconeri la ripresa fu un incubo. Il 26 febbraio ’94 l’allora Burghy si aggiudicò un match salvezza in diretta tv. Niccolai, Coleman e English non diedero scampo ad un avversario che senza Shack non poteva competere. Tufano e Wood ressero fino a cinque minuti dalla fine, poi il naufragio. Al ritorno in massima serie vittoria di misura della Lottomatica il 12 ottobre 2008. Non ci sarebbe dovuta essere partita e invece la Eldo di Frates resse fino al supplementare. ‘imbarcata’ il 24 gennaio 2010 in una delle più brutte gare della Pepsi. Si salvò solo Ere mentre dall’altra parte Jaaber, Huston e Minard giocavano al tiro a segno. Caserta si sarebbe rifatta con gli interessi nelle serie playoff, ma a quattro giornate dalla fine si deve solo pensare a racimolare quanti più punti possibile e sperare di finire almeno settimi.