
Elio Siano è arrivato a Caserta come giovane dalle grosse speranze, un ragazzo riservato, educato pronto anche a sedere in panchina senza batter ciglio. Purtroppo però, vuoi per la sfortuna, vuoi un mancato feeling con il disastrato terreno del Pinto, non era mai riuscito a far capire il suo reale valore all’esigente piazza rossoblù. Eppure mister Grassadonia che lo aveva avuto fra i suoi in quel di Salerno non ha mai smesso di proporlo e di dargli fiducia. Domenica finalmente Elio si è sbloccato dando alla tifoseria Casertana tre perle del suo repertorio e non è tutto, perché lo show è continuato ad Aversa contro la Normanna, squadra di lega pro, quindi non proprio l’ultima arrivata. “Ho giocato spesso in un ruolo non mio col vecchio tecnico e qualche volta anche colmister. In ogni occasione ho sempre messo lo stesso impegno, anche quando dopo Eboli qualcuno ci ha criticato, adesso pensiamo solo ai play off. La forza di questa squadra è il gruppo non un singolo elemento”, ha risposto sicuro la punta casertana. Si vede che negli occhi del giovane c’è voglia di rivalsa e di calcio che conta. Che fosse proprio lui l’attaccante che la Casertana cercava? Da tener conto che un Siano ritrovato e titolare darebbe al mister molto spazio di manovra in più e tutto questo proprio mentre le altre contendenti alla vittoria sentirebbero inevitabilmente ipostumi di una stagione stressante e logorante; se i play off inizieranno fra venti giorni la Casertana è già pronta da subito stiamone certi.