Il Gym apre l’armadio e indossa l’abito della serata di gala. Il ritorno ai playoff è comunque una data da celebrare, anche se in concomitanza con l’interzona under 19 altrettanto importante che in settimana vedrà le migliori del vivaio giocarsi le proprie chances in Toscana. L’avversario è di grande caratura, Gualdo Tadino, squadra rivelazione che ha saputo trovare strada facendo la quadratura del cerchio, perdendo solo nella delicata trasferta all’ultima giornata di Brindisi quelle che erano le premesse di primato a lungo cullate dalle umbre. Partita impegnativa, che si giocherà ad un’orario insolito per la B eccellenza, alle 21 di sabato sera al PalaLuzi, di sicuro di fronte a una corazzata, ma allo stesso tempo, con la sfrontatezza di chi non ha nulla da perdere. Gualdo Tadino è tra quelle squadre che è andata a disputare la coppa Italia, ma è stata sonoramente asfaltata da Battipaglia con un sonoro +40, il che dimostra che nessuna squadra può definirsi superiore alle altre. Caserta arriva con le ossa un po’ rotte a questa gara, reduce da due brucianti sconfitte con Maddaloni e Reggio Calabria, che più sul piano tecnico, hanno pesato dal punto di vista mentale, con un gioco contratto e a tratti troppo timoroso da parte delle ragazze di Natale. Di sicuro il tecnico casertano, che continua a fare tanti miracoli, tra salvezze, seconde fasi e quest’anno playoff e risultati scoppiettanti con le under, preparerà una squadra sfrontata e pronta all’impresa, che partirà con aggressività in difesa e con tanti passaggi per cercare tiri puliti. Certo, imprescindibile è l’apporto che le sorelle Margio, Minadeo, Nuzzo, Di Cresce, le veterane insomma, dovranno dare alla causa. Alle giovani il compito poi di dare malta al muro difensivo e di portare pericolosità e imprevedibilità all’attacco. Gualdo di certo vorrà evitare anche la bella, cercando di massimizzare il fattore casalingo. La squadra, allenata da Susanna Galli, è un buon mix tra esperte e giovani, con le sorelle Baldelli (Valentina specialmente, punta di diamante della squadra) a trainare la carretta, la giovane Pagliaccia a fare il bello e il cattivo tempo in vernice più un manipolo di giovani che alterna buone prestazioni a serate meno rimarcabili. Si cerca l’impresa impossibile. Caserta può e deve essere la variabile impazzita di questi playoff, che hanno la fortuna di giocarsi con cadenza settimanale. Forza Gym, cerca l’impresa.