Vittoria importantissima per il Marcianise alla disperata ricerca di punti salvezza grazie alla ritrovata vena realizzativa dello squalo Palumbo rigenerato dalla cura Squeglia. Sul fronte domiziano aumenta il rammarico :dopo un buon primo tempo la squadra si è cullata sugli allori certi della vittoria e il crollo negli ultimi quindici minuti è inspiegabile. Ultimi 270 minuti di fondamentale importanza per le due compagini.Partono forte i padroni di casa con un gran destro di Palumbo al 2’di poco a lato.Proteste al 5’ per un fallo di mano in area di Nicodemo ma l’arbitro non ravvede gli estremi del penalty. Gol dei domiziani all’ 8’: fuga solitaria sulla fascia destra di uno scatenato Aruta bravissimo nel servire al centro area Ruffo che con freddezza batte Pompeo per la rete del vantaggio ospite. Il forte attaccante mondragonese si rende protagonista di un bolide al 9’bloccato da Pompeo. Occasionissima per i marcianisani al 16’: Chioccarelli serve un pallone invitante al centro area per Palumbo che a tu per tu contro Pastore sferra un destro che termina a lato tra lo stupore generale per l’incredibile gol fallito. Il San Pio gioca bene e risponde colpo su colpo: pericolosi prima Ruffo al 27’ e poi Capasso al 29’ ma le loro conclusioni sono imprecise d’un soffio. Al 41’ padroni di casa pericolosissimi ancora con Palumbo che in girata coglie l’incrocio dei pali e nella successiva ribattuta Amato cicca la facile occasione. I marcianisani rientrano negli spogliatoi con lo spettro della retrocessione in Prima Categoria. Nella ripresa padroni di casa determinati a invertire la rotta. Proteste al 6’ per un fallo di mano in area di Nicodemo ma la giacchetta nera fa proseguire.Si scatena lo squalo Palumbo: al 10’ di testa pericolosissimo su angolo di Ferraro. Il gol del pari è nell’aria : fuga sulla fascia di Ferraro che scarica un gran destro in area dove è lesto il bomber Palumbo a insaccare per il pari meritato al 26’.Padroni di casa tutti protesi in attacco : i loro sforzi vengono premiati al 47’ ancora con Palumbo bravissimo nel farsi trovare pronto in area sfruttando l’assist di Mazza. Al triplice fischio amarezza nell’entourage mondragonese ed entusiasmo in quello marcianisano il cui obiettivo dichiarato è quello di ottenere il massimo da queste restanti 3 gare
MARCIANISE : Pompeo,Pirozzi,Di Lauro L., Menna, Di Lauro S., Mazza, Ferraro, Giuliano, Chioccarelli, Palumbo, Esposito (24’pt Amato,25’st Santoro) A disp: Negro, D’Anna, Matuozzo, Giglio, Pontillo All. Squeglia
SAN PIO MONDRAGONE: Pastore, Aruta, Morrone, Capasso, Nicodemo ( 29’st Pepe), Palma, Cardillo ( 37’st Guida), D’Amore, Ruffo, Carbonaro, Riccio (20’st Verolla) A disp: Di Lorenzo G.,Aversano All. Amato
ARBITRO : Cascone di Ercolano
RETI: 8’pt Ruffo(san),26’st ,47’st Palumbo(mar)
NOTE:spettatori 57;angoli:4-4;minuti di recupero:1’,1’; ammoniti Ruffo per il San Pio Mondragone;espulso il vicepresidente del Marcianise Madonna per proteste al 33’pt