Domani ripartirà il cammino del Miseria e Nobiltà, con una gara casalinga sulla carta molto facile, contro una Sporting Cavese che non vince da ben 11 turni di campionato. Risale infatti al 23 Dicembre del 2010, l’ultimo successo dei salernitani, che si imposero in casa del Città delle Acque per 9-4. Da allora, una serie infinita di risultati negativi, solo sconfitte per i ragazzi di mister Della Brenda. L’ultima di queste disfatte, risale alla gara interna col Solofra di settimana scorsa, persa 10-6. D’Angelo e compagni, invece, hanno riposato, vedendosi rinviare il match clou con il Cus Avellino. La decisione di rinviare l’incontro è stata presa dai due arbitri di gara, Ciro Arcella ed Eleonora di Giacco, che hanno valutato impraticabile il parquet della tendostruttura di Avellino, a causa di una perdita all’altezza della linea di una delle due porte. Il recupero della 27° giornata è stato fissato per giovedì 10 Marzo, con il fischio di inizio programmato alle ore 20:00. Questa “passeggiata” nella regione Irpinia, ha fatto sì che i maddalonesi recuperassero forze in vista dei prossimi, fondamentali, appuntamenti con la vittoria. Bisognerà archiviare la pratica Cavese, possibilmente evitando un eccessivo dispendio di energie, proprio pensando alla partita infrasettimanale ad Avellino. Per chiudere il cerchio di match chiave per i playoff, ci sarà poi la trasferta con il Monte di Procida. La Traiconet è sulla carta certamente favorita e non vorrà perdere punti, trovandosi nel vivo della volata per la promozione in B. A cercare di mèttere i bastoni tra le ruote alla squadra dell’ex Busino, ci sarà proprio la compagine di Patron Verdicchio, che ha da giocarsi tutte le proprie carte, non avendo niente da perdere. Giorni decisivi, dunque, quelli che affronterà il Miseria e Nobiltà, dai quali riusciremo a capire cosa davvero è capace di fare la formazione di Maddaloni.