Nonostante la sconfitta e una prestazione davvero opaca mister Grassadonia guarda avanti e fa capire che né lui né la squadra si arrenderanno. “E’ vero otto punti sono tanti ma è nostro compito continuare a provarci – dichiara a fine gara il tecnico rossoblù -, dobbiamo lottare perché ci sono altre dieci gare e gli scontri diretti. L’Ebolitana ha un bel vantaggio ma la storia del calcio é piena di rimonte che sembravano impossibili. Sulla sconfitta del ‘Tupparello’ ammette: “Le assenze hanno pesato – prosegue -, ma non sono solito rimpiangere chi non ha giocato. Chi é andato in campo ha fatto il possibile ed evidentemente non é bastato. Dobbiamo rimboccarci le maniche perché possiamo fare meglio, anzi dobbiamo fare meglio. Sapevamo che ci attendeva un avversario voglioso di vincere e devo ammettere che siamo stati tutti sorpresi dall’atteggiamento tattico dei granata”. Poi un commento sull’atteggiamwento in campo dei suoi, quasi intimoriti dopo il gol del vantaggio di Giglio al 10’. “Paradossalmente dopo il nostro vantaggio siamo calati offrendo il fianco all’Acireale. Peccato perché potevamo rimanere in scia della capolista e invece ora é tutto più difficile”, conclude Grassadonia.
Armando Serpe