Anche oggi ci troviamo a commentare l’ ennesimo fatto di cronaca che non centra nulla con il calcio. Poco prima del fischio d’ inizio, un gruppo numeroso di ultras acerrani accerchiano e picchiano due ragazzi del posto che finiscono in ospedale per essere medicati. Questo non è calcio, ma tutt’ altro. Come previsto, da questo atto iniziano tutta una serie di conseguenze che fanno diventare la partita uno spettacolo indecente. Alla fine l’ Acerrana vince 0-2 sul Vitulazio e continua a mantenere ben salda la seconda posizione. Nel primo tempo i calciatori sono completamente condizionati dal focoso prepartita. Si contano pochissime azioni pericolose. Al 15’ su una punizione di Chietti, Guerra colpisce di testa e Rotta respinge in angolo. Sul conseguente calcio d’ angolo battuto sempre da Chietti, Galdiero si avvita di testa ma non riesce ad inquadrare lo specchio. La replica dei rosanero è offerta da un bel tiro cross su cui non arriva per un attimo l’ esordiente De Lucia, attaccante natio di Vitulazio classe ’93 con un passato glorioso alla Mariano Keller ed al Benevento. Nella ripresa gli ospiti partono con più grinta ed al 58’ sugli sviluppi di una punizione di Chietti, Cuomo manda alto di testa. Poco dopo i locali perdono il loro timoniere Montefusco, allontanato dall’arbitro per proteste, e subiscono il colpo di questa decisione. Al 63’ contrasto di spalla al limite dell’ area di rigore vitulatina tra Giuliano e Guerra, con quest’ ultimo che cade a terra. L’ arbitro fischia una punizione dubbia. Proprio subito dopo il fischio mister Di Pasquale fa subentrare Altomonte al posto di Guerra. Il neo entrato si incarica del tiro e, complice una deviazione decisiva di Graziano, sigla il vantaggio acerrano dopo soli 15 secondi dal suo ingresso. Passano quattro minuti e il Toro va sullo 0-2 con Liccardi che spiazza Rotta su rigore, concesso dall’ arbitro con qualche dubbio per fallo di Graziano su Izzo. Nel finale lo stesso Izzo ci prova due volte da fuori area ma Rotta è attento e respinge. Il Vitulazio è poco reattivo e, tranne un tiro smorzato di Santangelo all’ 86’, non tenta la rimonta. A fine gara i tifosi ospiti rimangono chiusi nel loro settore per quaranta minuti in attesa di accertamenti da parte delle forze dell’ ordine. All’ uscita dallo stadio diverse ruote bucate e specchietti rotti delle auto ospiti sono il bilancio di un’ altra triste giornata di sport.
VITULAZIO: Rotta, Sposito, Tuccillo, Giuliano (79′ Cuccari), Graziano, Stendardo, Tecame, Di Lillo, De Lucia, Gheremedin (76′ Caricchia), Santangelo All. Montefusco
ACERRANA: Sannino, Cuomo, Chietti, Messina, Zobel, Curcio, Izzo, Liccardi, Galdiero, Noviello (76′ Pinci), Guerra (63′ Altomonte) All. Di Pasquale
RETI: Altomonte 63′ (A), Liccardi 67′ su rigore (A)
ARBITRO: Lippiello di Avellino
AMMONITI: Tuccillo (V), Noviello (A)
ESPULSO: al 58′ il tecnico vitulatino Montefusco per proteste.
NOTE: Partita iniziata con un quarto d’ ora di ritardo per intemperanze dei tifosi ospiti. Spettatori: 300 circa.