Le reti di Garzone e Rillo mandano in paradiso il Torrecuso che conquista moralmente la promozione in eccellenza sul campo della Vis SanNicola, in estate antagonista numero 1 per la vittoria finale.La gara si è decisa al 1’ con l’espulsione del difensore D’Amita per fallo da ultimo uomo su Caputo lanciato a rete. E’venuta fuori l’anima del Torrecuso, una squadra ben miscelata di gregari e giocatori validi , che ha giocato con la calma del vincente. Sanniti non si sono mai persi d’animo . A centrocampo ha furoreggiato Santini libero di spaziare e creare grattacapi alla retroguardia sannicolese. In difesa onore alla bandiera Rillo (46 anni compiuti):prestazione perfetta la sua. Guida il reparto arretrato alla grande ed è letale come sempre sui calci di punizione: dai suoi piedi fatati nasce il colpo di testa di Garzone per la rete del pari e al 38’ sferra un gran destro non trattenuto dal portiere Ferro (papera la sua). Gesto encomiabile a fine gara : i giocatori del Torrecuso raccolgono gli applausi di un intero stadio (distinti e tribuna) per una domenica di sport e amicizia.
Mister Vetrone è consapevole di avere un piede e mezzo in eccellenza:” Grandissima vittoria contro un’ottima formazione. Giocare in dieci contro undici è stata una dimostrazione di forza. Questa squadra merita di vincere il campionato .Moralmente oggi abbiamo vinto il campionato. Ero convinto di riprendere la partita in inferiorità numerica. Ho effettuato dei cambi mirati, è andata bene. Parliamo di una grossa prestazione da parte di tutti. Non riesco nemmeno a crederci io di questa impresa. Siamo stati trattati benissimo. Ringrazio la società della Vis SanNicola. I miei giocatori sono andati sotto i settori dei tifosi della Vis per omaggiarli della loro sportività: hanno incitato la propria squadra per 95 minuti in modo esemplare comportandosi in modo eccellente”: