Il Gladiator ufficializza anche l’ultimo tassello, infatti il nuovo preparatore dei portieri sarà Antonio Izzo, ex estremo difensore nerazzurro, che sostituisce Bruno Menna. Titolare inamovibile tra le fila sammaritane è certamente il difensore Luca Mazzarella, classe 92’, che nonostante la giovane età si sta comportando degnamente in campo ed è cosciente del momento delicato della squadra visto anche il prossimo match contro la capolista “Sappiamo tutti che sarà una partita molto difficile, ma non possiamo permetterci di sbagliare ancora. Abbiamo dimostrato di giocarcela contro tutti e sarà cosi anche sabato”. Dopo il match contro il Campania, il Gladiator sarà impegnato in altre otto match difficili contro società che lottano sia per i play off che play out, e il difensore nerazzurro sottolinea ”Ogni partita sarà una finale per noi e credo che con la voglia e la determinazione giusta ci si possa salvare anche senza passare per i play out”. Da martedi la squadra è agli ordini di mister Di Somma che è subentrato a Mazziotti, “Siamo tutti dispiaciuti per l’ esonero di mister Mazziotti ma questo è il calcio. Non conosco questo nuovo allenatore, ma spero che ci possa aiutare nella lotta salvezza”. Con il precedente mister, Mazzarella pur essendo centrale veniva impiegato anche da terzino, e il gladiatore chiarisce “Il mio ruolo è centrale e mi farebbe piacere giocare nel ruolo in cui do il meglio, poi ovviamente se giocherò da terzino darò lo stesso il massimo per questa squadra”. Sulla sponda Campania, uno dei migliori nel match di andata è stato certamente Gatta “Il Gladiator penso che stia attraversando un periodo non facile, ma sicuramente si salverà con tranquillità” – dichiara il centrocampista napoletano – “Sabato penso che non ci poteva capitare una partita più difficile in questo momento, perché si sa’ dopo un cambio di allenatore ci sarà un’armonia diversa anche per quei calciatori che non si sentivano chiamati in causa, quindi dobbiamo essere bravi ad interpretare questa partita come se fosse una finale”. Un ultimo pensiero poi alla tifoseria sammaritana “Non sono io a scoprirlo una tifoseria del genere sicuramente merita categorie superiori”.