La Virtus Carano esce indenne dalla difficile trasferta contro la Real Ortese e si conferma sempre più prima meritatamente. Gara accesa, qualche parola di troppo in campo con una conduzione arbitrale (sig. Iorio) che ha lasciato molto a desiderare come traspare dalle parole del direttore sportivo del Carano Paolo Filosa:” Sono soddisfatto della prova dei miei ragazzi, del mio allenatore Amorosetti. Questa squadra a partire da Mario Pagliuca a Ivan De Michele fa la differenza. Sono orgoglioso di questo splendido gruppo. Quando ho raggiunto l’accordo in estate con Ivan De Michele sono rimasto soddisfatto doppiamente per l’uomo e calciatore. Commentiamo un altro risultato positivo e pensiamo oggi al prossimo turno interno contro la Caivanese. Contento per le prestazioni di Mario Pagliuca che sta ritrovando una forma smagliante a suon di ottime prestazioni e grazie al lavoro certosino che sta svolgendo con mister Amorosetti. Il rapporto tra i due è ottimo e procede alla grande. Mario ha il suo carattere e il mister è una persona che cura tutto dettagliatamente ,millimetricamente :cura tutti i dettagli . Sono rimasto contento nel vedere il presidente Emilio Di Tommaso soddisfatto per la prestazione dei ragazzi. Questo ci riempie sempre d’orgoglio tutti quanti noi.Vorrei rivolgere un invito al presidente degli arbitri dott Ramaglia :la mia non è una polemica. Chiediamo di avere arbitri in condizione: l’arbitro di domenica non mi sembrava in partita, si è lasciato sfuggire di mano la situazione. Noi abbiamo bisogno di arbitri che non si mettano paura, non abbiamo bisogno di favoritismi ma non vogliamo essere penalizzati. Il mio è un appello d’intervento: vogliamo essere tutelati Il mondo del calcio in lutto :la gara dell’Intercasertana non è stata disputata Noi ci stringiamo al dolore che ha colpito la famiglia Boemio: sono notizie tremende. Ci siamo visti in occasione di Virtus Carano-Intercasertana splendida festa di sport e amicizia. Avremmo voluto partecipare al gran completo ai funerali come in occasione della tragedia della famiglia Ciriello a Mondragone ma avevamo la gara di campionato. A fine gara abbiamo parlato col presidente Di Tommaso e pensato a una serie di inziative per essere vicino alla famiglia Boemio. Vorrei fare una proposta al mio amico Pino Ciontoli e la famiglia Scalera dell’Intercasertana: siamo vicini al dolore e tenteremo di organizzare un memorial in suo onore”.