San Pio privo di idee sabato contro un Cellole sceso in campo con determinazione e ferocia tattica. Violare il Comunale di Mondragone quest’anno è diventata impresa facile vista l’altalenante sequela di risultati della squadra da inizio stagione a oggi. Troppi errori commessi da luglio ad oggi per poter davvero sperare con le vittorie effimere di gennaio di risalire la china. Al primo gol subito (Martino ) ecco la squadra sciogliersi come neve al sole con passaggi svogliati e sbagliati con attaccanti imprecisi nelle conclusioni. Questo è il SanPio? Dov’è finita la squadra tanto ammirata e temuta dello scorso anno? Il tecnico Amato sinceramente si è trovato inconsapevole protagonista in questa barca che fa acqua da tutte le parti. Come s’intravede un po’ di luce, eccola di nuovo affondare tra mille difficoltà. La società tramite il direttore generale Di Lorenzo e il direttore sportivo Michele Vitale punta senza giri di parole al bottino pieno nelle prossime due trasferte nell’isola. Basterà per tornare a sperare nei play off? Cuore, grinta e voglia di combattere: qualità da SanPio Mondragone. I tifosi invocano e chiedono massimo impegno fino alla fine della stagione per dare un senso al campionato più deludente degli ultimi 5 campionati .Basterà?