Svanisce il sogno del colpaccio con la capolista, per il Cus, che mette sotto il Calvi per tutto il primo tempo, grazie al gol di Carozza, un’illusione per i ragazzi di mister Ventimiglia. Eccellente la prova del portiere Della Valle e di tutta la difesa, che riesce a contenere gli assalti di Lieto e compagni per trenta minuti, grazie all’intensità ed al sostegno dei tifosi. Poi, si svegliano i campioni. Lieto suona la carica, ma si accende soprattutto Marrone: tripletta di contropiede, uno dopo l’altro le conclusioni del numero 10 biancoblù, si infilano imparabili alle spalle di Della Valle. In 5 minuti è 3-1. La speranza è l’ultima a morire per i locali, ma dopo il massimo sforzo compiuto a cavallo tra primo e secondo tempo, la compagine rossoblù non regge la stanchezza, a causa anche delle assenze di Borrelli e Briganti squalificati (per le dubbie espulsioni nel match con il Bellona) e di Mazza, ancora infortunato, ma tornato ad allenarsi con i compagni. La ciliegina sulla torta arriva con il rigore trasformato da Gerardo Lieto, e con la rete di Passero, che rende ancor più amaro il parziale, beffando i cussini. Nel finale arriva anche il 5-2, grazie all’iniziativa di Marino, magra consolazione per i padroni di casa. Finisce così un match sicuramente divertente, che vede trionfare i più forti, ma un elogio va agli uomini di Ventimiglia, che hanno retto quasi fino alla fine contro una formazione, ormai, di C1.
CUS CASERTA: Della Valle, Duranti, Calcagno, Servodidio, Marino, Cirillo, Schisano, Carozza, Sannino, Di Giacomantonio.
REAL CALVI: D’Onofrio, Lieto, Auricchio, De Rosa, Mangiacapra, Lepore, Passero, Mangiacapra D., Pallotto, Marrone.