Colpaccio della Vis SanNicola che nei giorni scorsi ha rinforzato la colonia di ex rossoblù ingaggiando il forte difensore Gigi Russo che i più ricordano a Caserta nella stagione 2006-2007 (34 presenze 5 reti tra campionato, Coppa Italia e finali regionali). Il suo debutto sabato contro il Rione Mazzini non ha fatto altro che confermare le sue indubbie qualità umane e tecniche. Una prova superlativa, da applausi.
Arriva a SanNicola con tanta voglia di far bene: si è inserito rapidamente negli schemi del vate De Simone intendendosi alla perfezione al debutto con Mingione.Ecco la prima dichiarazione del neo acquisto della Vis :” Ringrazio tutte le persone che compongono questa società. Dal momento che ci siamo seduti per parlare, mi hanno fatto un’ottima impressione. L’impatto è stato ottimo: parliamo di gente che ha voglia di fare subito il salto di categoria. Il paventato acquisto di Russo è stato ipotizzato sin da luglio: verrebbe da parafrasare il famoso film “Scusate il ritardo” Col presidente ci siamo incontrati in estate per vedere se c’era la possibilità di questo accordo ma dovevo vedere delle cose. C’era qualcosa che dovevo vedere in casa mia. Nello stesso tempo ne sono contento: meglio tardi che mai. L’anno della Casertana è stato magico Dopo la Casertana –dice-sono andato a Caivano in eccellenza e poi a Capriati al Volturno stando fino a dicembre. Sono approdato l’anno dopo a Pianura in serie D disputando due campionati. Per motivi di lavoro ho cominciato la stagione con l’Intersociale: tutti ex calciatori che hanno una certa età in un ambiente perbene, un torneo molto seguito. Piacevole rimpatriata con gli ex casertana Ritrovo il gruppo della Casertana come Tucci, D’Auria e Caputo: questo è uno dei motivi che mi ha spinto a scegliere la Vis che vuole vincere il campionato. Subire un danno del genere come la stangata delle squalifiche è una brutta batosta. Conoscendo i personaggi della società, mi sembrava assurdo che si verificasse un fatto del genere. Ci sono le prove televisive sul danno subito. Le squalifiche danneggiano l’ambiente e la squadra. Già da domenica ci rimetteremo in corsa per lottare almeno fino alla fine col Torrecuso. Sono sempre abituato a fare il mio dovere, porto la mia esperienza che ho accumulato in questi anni e tanta voglia di fare. L’esperienza con la Casertana è stata magica A Caserta –dice-non per fare sviolinate sono stati due anni stupendi. Una delle poche piazze che mi è rimasta dentro: ancora che ne parlo con emozione e piacere con i tifosi e col presidente Pascarella. Colgo l’occasione per salutare tutto l’ambiente. Ricordo una delle gare più belle con i falchetti : in Sicilia la semifinale di Coppa Italia nazionale ad Alcamo in un ambiente caldo. Andare a vincere in Sicilia non era da tutti. E’stata una partita con una squadra di carattere: siamo andati li’ per vincere e volevamo il risultato a tutti i costi. Andare li’ e vincere è stata una cosa meravigliosa. Colgo l’occasione per salutare i tifosi rossoblù sperando che vincano il campionato. Caserta merita ben altri palcoscenici . Visto che la Casertana gioca di domenica, invito sin da adesso i tifosi rossoblù per le gare interne della vis: li accoglieremo con molto piacere. La vittoria contro il Rione Mazzini rilancia le quotazioni sannicolesi Abbiamo interpretato la partita con la giusta cattiveria, un applauso a tutti i miei compagni. Siamo stati bene in campo anche se oggi eravamo imbottiti di giovani all’altezza che hanno dato l’anima per la squadra. Come inizio va bene, l’importante dopo il casino successo era importante dare la nostra impronta di una squadra viva che ha voglia di lottare fino alla fine per risalire. Vogliamo regalare l’eccellenza a questa grande società che sta facendo enormi sacrifici e sta facendo veramente tutto . Meritano il salto di categoria e un pensiero doveroso per i tifosi: il loro coro finale mi ha riportato indietro nel tempo quando sentivo i cori dei tifosi rossoblù: da brividi.