Dopo un sabato stellare in cui la corazzata Messina si è dovuta inchinare di fronte alla partita perfetta del centro Diana, sarà un nuovo weekend impegnativo per le ragazze in biancoblù. Stavolta si va on the road sul campo della capolista Battipaglia, che dopo la sconfitta in casa subita da parte di Caserta, ha iniziato ad avere qualche crepa nel suo gioco e comincia ad avere incertezza e paura. Maddaloni l’affronta in un momento che definire particolare è poco: sembrava sull’orlo di una crisi di gioco dopo la sconfitta di Benevento e l’esonero di coach Iuliano e invece poi arriva la grande prestazione e la vittoria in un match che sulla carta era a dir poco impossibile. Di sicuro, conta il ritorno a rotazione di una Michela De mauro che da bidimensionalità al gioco, con coraggio al tiro ed energia in difesa, che riesce a depennare qualche responsabilità dalle mani di Santonastaso, che come sempre è direttrice d’orchestra. Si attende ora la risposta presente da parte anche delle seniores, un po’ in calo nell’ultimo periodo. Maddaloni al momento non può che piangere sul latte versato lungo il suo cammino. Il successo nel derby con Caserta aveva tracciato la base per la corsa playoff, e il match con reggio aveva confermato le attese. La sconfitta però in quel di Benevento ha compromesso e non poco le speranze che oramai restano legate ai miracoli in gare a senso unico come quella di sabato alle 18 del palazauli. Battipaglia è forte e con le varie Guida, Ribezzo, Basso, Costantino, può mettere in difficoltà chiunque, ma sappiamo che dove il talento e la classe non possono arrivare, ci pensa il cuore a sopperire, e di questo Maddaloni ne ha davvero tanto. Sperando in un miracolo e buttando un occhio sugli altri campi, il Centro Diana ci crede, ci deve credere, lottando contro tutto e tutti.