Penultima giornata del girone di andata. Sabato sera la Volalto attende la visita dell’Orakom Battipaglia in quello che si presenta come l’ennesimo derby stagionale, il quarto per la precisione. A fine stagione saranno dieci, a tutto vantaggio per una sempre maggior diffusione del volley nella nostra regione. Domani, quindi, le rosanero affrontano il Battipaglia. Gara dal pronostico chiaramente favorevole alle volaltine. La formazione di coach D’Onofrio vanta soli sette punti in classifica ed è seduta sul per niente comodo dodicesimo gradino della classifica. Sinora ha vinto tre gare, tutte in trasferta, due al tie break. Oria Brindisi, Spezzano e, nel turno scorso il Lavello, le sue vittime. Decisamente un cammino claudicante per una formazione che sta, comunque, lottando con tenacia e grinta per evitare la retrocessione in C. Ecco, sarà, proprio la vitale sete di punti l’elemento che deve far drizzare bene le antenne alle casertane. Non è gara da snobbare. Un approccio sbagliato potrebbe causare brutti scherzi. Salzano e compagne scenderanno in campo molto motivate, con ben poco da perdere e certamente avranno grande voglia di far bene contro una corregionale per di più navigante nelle zone nobili del girone. “Inutile mentire, siamo favoriti – afferma Valentina Fusco – Ma il vantaggio tecnico e di classifica deve essere poi trasferito sul campo per portare a casa la vittoria”. Rispetto per gli avversari capaci di vincere ben tre volte fuori casa, un elemento che sta a indicare notevole personalità da parte delle battipagliesi. “ Nella maniera più assoluta – prosegue l’ opposta – Noi nutriamo massimo rispetto per il Battipaglia. Il fatto che abbia vinto due partite su tre al tie break e per di più in trasferta è indice di formazione capace di saper lottare e soffrire. Quindi sarà bene fare tanta attenzione. Stanno lottando per non retrocedere e sicuramente metteranno in campo tutta la determinazione possibile per strappare un risultato positivo. Certo – conclude la Fusco – sulla carta e classifica alla mano siamo favorite noi, però aspettiamo sia il campo a stabilire certe gerarchie”.