Cresciuto calcisticamente nell’Invicta Agro, società di Sant’Egidio del Monte Albino, Raffaele De Martino a soli 14 anni si trasferisce a Roma per giocare nelle giovanili della Roma, con cui ha esordito in Serie A il 7 novembre 2004. Nel gennaio del 2005 ha firmato un contratto con il Bellinzona, svincolandosi dalla società capitolina, e con la squadra svizzera ha disputato 11 presenze nella Challenge League 2004-2005. Nel 2005 è tornato in Italia per vestire la maglia del Treviso, con cui ha disputato 14 gare nella massima serie. Nel 2006 è passato all’Udinese e, proprio con questa maglia, il 20 dicembre 2006 segna il suo primo gol nella massima serie contro l’Atalanta; a causa di un grave infortunio ha dovuto saltare tutta la stagione 2007-2008. Il 1 agosto 2008 viene acquistato dall’Avellino, impegnato nel campionato di Serie B, a titolo definitivo per circa 400.000 Euro; la stagione sarà triste per la compagine irpina, vedendola retrocessa e poi, per motivi economici, cessare l’attività sportiva. Il 15 luglio 2009 il giocatore firma un contratto annuale con il Crotone. Nel dicembre del 2006 ha esordito con la Nazionale Under-21, in cui conta finora 2 presenze.
Marco Tufano ha debuttato in C1 nella Pistoiese nel 2003. Trentanove presenze e un gol in due stagioni con il club toscano. Si trasferisce a Latina (C2) dove in 28 gare sigla due reti. Decide di avvicinarsi a casa e torna in Campania. Viene tesserato per l’Avellino (C1). Tutti si accorgono delle sue doti e sembra pronto per esplodere. Va due volte in gol in ventitré partite. Accetta la proposta del Benevento e nel 2007 contribuisce alla promozione in C1 dei giallorossi (13 apparizioni e un gol). Con gli stregoni va in campo solo in quattro occasioni e nell’autunno 2008 scende in C2 e va al Melfi. Una rete in 14 incontri basta per salvare i lucani. Ha ancora molti estimatori e trova un posto in C1 nelle fila della Paganese. Undici gettoni poi più nulla fino a poche ore fa quando accetta l’offerta dei falchetti.