Comunicato stampa del presidente Giovanni DeSiato: “Ho letto con stupore le dichiarazioni a me attribuite riportate sulle colonne del giornale “Corriere dell’Irpinia”. Opportune doverose precisazioni. Sono presidente di questa squadra costruita per regalare un’immagine bella e vincente a tutti: mi sono dimesso nei giorni scorsi fornendo le dovute motivazioni. I sacrifici sono enormi e quotidiani da parte di tutti i nostri collaboratori. Non ho mai rilasciato alcuna intervista al portavoce della Mas Avellino ma una semplice chiacchierata telefonica dove mi rammaricavo per le tensioni del dopo gara. Una chiacchierata non un’intervista sia chiaro: non ho autorizzato alcuna intervista perché da noi i ruoli vengono rispettati e prima di parlare con un tesserato bisognerebbe avvisare il nostro portavoce.! Parlo a nome dell’altro presidente Fabio Martire, del direttore sportivo Franco Santamaria, del direttore generale Enzo De Lucia, del dirigente accompagnatore Giuseppe Costantino e di tutta la squadra : non ho mai detto di dissociarmi dalle parole del nostro addetto stampa Mario Fantaccione. Lui è la nostra voce, il nostro pensiero ovunque. Sono rimasto choccato nel vedermi attribuire frasi mai dette vista la stima che ho e abbiamo per il nostro addetto stampa un signor professionista che non è secondo a nessuno. La gara di sabato e lo dico per l’ultima volta è stata molto sentita perché la posta in palio era altissima: io stesso ho accusato un malore al termine dell’incontro perché davvero è stata una battaglia. Non permettiamo a nessuno di infangare la reputazione e professionalità del nostro addetto stampa. Tendo a precisare che 1 ora dopo il termine della gara, in un’area di servizio abbiamo incontrato per caso il portiere avellinese Claridi che mi ha spiegato l’accaduto e rivolto le sue scuse : in serata ha provveduto personalmente a contattare Fantaccione tramite Facebook e chiedergli scusa. Spero di non tornare più sull’accaduto e invito a verificare l’attendibilità di chi vi gira le notizie. Se non dovessero arrivare le scuse ufficiali da parte della società Mas Avellino al signor Mario Fantaccione, i rapporti tra le due società possono definirsi chiusi sin da oggi augurando loro le migliori fortune”.
Distinti Saluti
Il Presidentissimo Giovanni De Siato