La Real Ortese esce sconfitta dal campo di Mondragone dopo un primo tempo in cui è andata vicinissima alla rete con Insigne che ha centrato la traversa al 10’ e poi al 20’ a tu per tu contro Buonocore ha sciupato un gol fatto. Nella ripresa ha vinto la squadra che ha messo più cuore. Lucida e obiettiva l’analisi nel post partita del presidente della Real Ortese Michele Auletta: “Nel primo tempo abbiamo fallito qualche occasione di troppo e potevamo chiudere la gara con 2 o 3 reti di vantaggio. Nel secondo tempo siamo entrati in campo con uno spirito diverso vedendo un Mondragone combattivo che ha avuto la fortuna di creare gol in mischia senza mai creare azioni pericolosissime tranne che per qualche tiro telefonato da fuori area di Zaccaro. Abbiamo mancato clamorosamente e perso Caputo espulso dopo la rete. Era una partita abbordabilissima e non abbiamo finalizzato quanto creato. Forse il panettone avrà fatto male. Alla vigilia s’ipotizzava una larga vittoria dell’Ortese Il primo tempo sono scesi compatti con l’intenzione di far loro la partita ma erano troppo tranquilli. Mondragone non c’è stata e ha puntato all’obiettivo finale. Mi sono piaciuti Zaccaro, Ruffo e Verolla che ha mantenuto la squadra alta. San Pio bestia nera dell’Ortese All’andata impattammo la gara d’esordio con un pari a reti bianche facendo le prime 5 gare senza grandi risultati. Ci rimbocchiamo le maniche e ripartiamo cercando di puntare sempre al massimo.