Passa la Volalto, ma applausi anche al Costaverde Cefalù. Al termine di una partita intensa, equilibrata, dove le difese spesso hanno avuto elevati momenti di esaltazione agonistica, la formazione di coach Infante strappa il pass per i quarti di finale della Coppa Italia. Il 3-1 finale è, però, severo giudice nei confronti delle siciliane che hanno disputato una gara di notevole spessore lasciando strada alle casertane solo nel secondo set. Per il resto è stato un continuo testa a testa. Partita sentita da entrambe le parti. Del resto al posta in palio è alta. Al primo time out tecnico il punteggio dice 8-7 Caserta. Dalla sospensione la Volalto, però, esce male e Cefalù allunga sul 14-10. In questa fase le padroni di casa faticano parecchio a costruire il punto complice anche la buona difesa del Costaverde. Infante richiama le ragazze in panchina per parlarci su ed ottiene i risultati sperati. Comincia la rimonta. Ricciardi mette palla terra ed è 16-16, poi Fusco fa punto in battuta e Caserta torna in vantaggio.17-16, poi 19-17. Cefalù, però, gioca bene, soprattutto in difesa. Su di essa costruisce il recupero ed il vantaggio decisivo (24-21) che la porta a vincere il set. 25-22. La partita sale di intesità nel secondo set. La Volalto, nonostante continui a faticare oltre il dovuto in attacco, si tiene ben stretto un piccolo break di vantaggio:8-6, poi divenuto 12-6. Fattaccio e Ricciardi danno spettacolo sotto rete, brava la palleggiatrice Masella a trovarle con svizzera precisione. Cerullo, Fusco e Iarnone non sono da meno. La ricezione viene fatta a dovere ed il 20-10 Caserta è la naturale conseguenza di ciò. Cefalù prova ad allungare il set, ma alla fine il tabellone premia le padroni di casa.E’ la baby prodigio Ricciardi a chiudere il parziale. 25 -15. Molto bello il terzo set. Le siciliane provano a sorprendere le volaltine con una partenza sprint. 3-0 in un amen. Caserta, però, non sbanda e ritorna subito in scia delle rivali. Equilibrio, scambi lunghissimi, recuperi spettacolari da ambo le parti rendono la contesa molto interessante. Un punto della Fusco da il più due Volalto 9-7. Break campano sino al 14-8. Il Costaverde non è a Caserta, però, in gita natalizia ed infatti risale sino al 14-11. Le ragazze di Lina Infante difendono con denti ed unghie il prezioso vantaggio. Grazia Fattaccio assicura punti, ma anche sicurezza in difesa. Il braccio della Cerullo non trema. 23-17. Onore alle ospiti che vendono carissima la loro pelle. Decidono che non è ancora tempo per il quarto set, risalgono al 23-21, annullano tre palle set alle padroni di casa e vanno a servire sul 24-23.Ricciardi ha fretta, il suo braccio è torrido; riceve l’alzata dalla Masella e lascia il segno a terra. 25-23. Ma che fatica. E’ ancora l’equilibrio a farla da padrona nel quarto set. Al primo time out tecnico la Volalto conduce 8-7.C’è un po’ di stanchezza in campo. Non è, però, tempo di tirare i remi in barca. Cosi le padroni di casa si profondono nell’ultimo sforzo, Cefalù rimane in scia. 16-13. Come un ciclista che è scattato su tutte le salite della tappa aggiudicandosi tutti i gran premi della montagna, ma non riesce a liberarsi del rivale che gli sta a ruota ed ora si trova di fronte l’ultima salita, meno irta delle precedenti, ma terribilmente faticosa a scalare. Non bisogna guardare la strada, ma solo far girare i pedali, ovvero far punti. Così fanno le volaltine, ma così fa anche Cefalù. Si arriva alle fasi topiche del parziale con il tabellone inchiodato sul 20-20. Melina Salzillo mette palla a terra e riporta avanti le volaltine 23-22. Partita bellissima. Entrambe meriterebbero il passaggio del turno. Il muro casertano da il match point 24-23. Annullato. Set ball Cefalù 25-24, annullato. Si v avanti ad oltranza sino al 28-27 per Caserta. E’ ora di andare a casa. Ci pensa Iarnone. 29-27.