Imbattuti da sei giornate la formazione sammaritana occupa il primo posto in classifica in solitario, Salerno, seconda, è a meno quattro. Incontro di cartello per la squadra sammaritana guidata da mister Paolisso. Terreno di gioco leggermente duro, come dire, anche il terreno di gioco si è adattato al meglio per un incontro che si preannunciava durissimo. Il campo ha dato la sua sentenza: Santa Maria CV è la squadra più forte. Le marcature, manco a dirlo, sono state aperte dal rientrante Ferdinando Regna è stato poi realizzato un calcio di punizione ed il risultato è stato fermato a 8 punti per ben tutto il primo tempo. Un secondo tempo che ha visto la compagine casertana combattere su ogni pallone, Gianluca De Luca da un po’ di respiro al Clan realizzando la seconda meta della partita, realizzato anche il calcio aggiuntivo ed il risultato è di 15 a 0. Il Salerno riesce in qualche modo a realizzare la sua unica meta della partita. Ma ci pensa Raffaele Catanese a ripristinare il risultato sul 22 a 5 per i sammaritani. Dire chi ha giocato bene l’incontro è un compito arduo, in quanto l’intera squadra ha seguito un ritmo di gioco corale. Un bravo a Cristian Morelli e Mario Cappiello, che a non hanno potuto terminare l’incontro, un Domenico Cappiello che ha ampiamente tenuto il campo, una nota positiva per A. Cosenza, che si è mantenuto calmo per tutto l’incontro. E per tutti quanti gli altri complimenti per la partita fatta ed il risultato ottenuto. Anche questa volta per colpa di altre forza non abbiamo potuto realizzare la quarta meta. Un grazie i giocatori del Salerno lo devono al direttore della gara Massimo Salerno, che ha annullato due mete ai ragazzi di mister Paolisso. Una prestazione superba dedicata anche a Gianluca Munno che oggi (ieri per chi legge) compie 18 anni e sarà finalmente arruolabile in prima squadra dopo un periodo molto particolare per lui. Folta presenza del quadro dirigenziale in tribuna, unitamente ad un buon pubblico. A fine partita Gino Maio al telefono con il presidente Casino, non nascondeva la sua enorme soddisfazione.
Paolisso entusiasta: ” Sono davvero felice! Sono stato onorato di affrontare questa partita contro il Salerno allenato dal mio amico Mario Quaranta, squadra organizzata e di ampie prospettive. Ma in realtà il grande regalo me lo hanno fatto i miei ragazzi, non faccio nomi, tutti eccezionali, i titolari, i subentrati, quelli in panchina in tribuna e anche gli infortunati. Sono l’espressione sana dello Sport (con la S maiuscola) e…. Non abbiamo intenzione di fermarci !”