A Capo D’Orlando dura trasferta per il Gymnasium



La Gymnasium in azione

Trasferta dura per il Gymnasium Caserta. La squadra di Natale è di scena a Capo D’Orlando, che ha gentilmente concesso lo spostamento della gara da domenica a sabato alle 18, in quel del Palafantozzi. Nuove incognite quindi per le apette, che oltre a sobbarcarsi il lungo viaggio affronteranno una squadra quasi semi-sconosciuta di cui si sa poco o nulla. Doveva essere una squadra giovane e di basso profilo, ma le orlandine si sono rivelate comunque capaci di mantenere saldo il fattore campo. Non a caso settimana scorsa sempre sul legno amico, hanno battuto Potenza, seppur questa fosse priva di Crovatto e De Luca. Il roster della compagine messinese, allenato da Marcello Maione, ha in cabina di regia giada Ballardini (trascorsi a Ancona e Ragusa in a2) e la Derkaoui , con la prima che è il fulcro del gioco, e la seconda sche cerca entrando dalla panca di cambiare ritmo. In posizione di guardia Nero, che è un po’ il go to guy delle paladine e che se la vedrà contro Claudio Margio. Da tenere d’occhio invece la maltese Josephine Grima, che dopo alcuni campionati a pomezia in A2 giocati con tanti minuti, è scesa di categoria e con i suoi 190 cm può mettere in difficoltà Caserta. Il gym deve riuscire a partire da una buona difesa, alternando la zona (che sembra un rebus per le paladine che non l’hanno digerita contro Battipaglia e Palermo nelle due sconfitte) alla marcatura individuale, ma soprattutto devono cercare di trovare la propria dimensione in attacco, cercando tiri ad alta percentuale che diano fiducia e morale al gruppo. Dopo due gare così così, ci si aspetta un pronto riscatto dalle Margio’s sisters, che hanno nelle mani parecchi punti, mentre sarà più difficile riprendersi dal momento no per Minadeo che sarà costretta a marcare la Grima cui lei concede 10 cm abbondanti. Magari le soluzioni potranno essere trovate a partita in corso con innesti dalla panca. Certo è che la ricerca per troppi possessi del post basso del pivot sarebbe controproducente contro un squadra che ha un vero colosso vicino al suo ferro. Senza paura e provando ogni carta, forza Gym. 




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