Torna alla vittoria il Cus Caserta che batte tra le mura amiche lo Junior Domitia e trova posto nelle parti alte della classifica. 8 a 4 il punteggio finale che la dice lunga sul dominio cussino. Eppure anche oggi la squadra casertana ha cercato di complicarsi la vita cosa che sembra far parte del DNA della squadra. Veniamo alla cronaca: Cus che schiera un quintetto senza pivot nell’intento di stanare gli statici difensori dello Junior. Tanta rotazione palla e Schisano che porta i suoi in vantaggio con una fantastica azione personale. Pochi minuti ed è ancora super goal; stavolta è Tommaso Carozza a mettere di punta nell’angolo alto. Lo Junior non sta a guardare ma Danilo Della Valle è bravo a smorzare ogni entusiasmo degli ospiti. Arriva anche la terza rete casertana ancora ad opera di Schisano al termine di un’ottima azione corale. Sul finire della prima frazione un Borrelli in ripresa viene steso dal portiere ospite: espulsione e superiorità casertana. La punizione è calciata male ma si va al riposo con un bonus di 2 minuti di superiorità da scontare ad inizio ripresa. L’intervallo serve a mister Ventimiglia per organizzare la superiorità e la squadra entra in campo determinata ed organizzata per farlo: è Tommaso Carozza a realizzare la rete dell’apparente tranquillità, quella del 4 a 0. Con un punteggio così largo, reso ancora più netto dal fatto che gli ospiti, privi del portiere di riserva, si affidano tra i pali ad un giocatore di movimento, qualsiasi squadra avrebbe gestito con facilità il vantaggio, ma come dicevamo all’inizio, questo è il tallone d’achille dei casertani. Dieci minuti di black out totale condito da errori difensivi permettono al Castelvolturno di segnare ben 4 reti consecutive che li portano ad un incredibile ed insperato pareggio. Fortunatamente colpiti da un pugno in piena faccia i cussini si svegliano e ritornano ad essere quelli della prima frazione. Il duo Carozza- Schisano in serata di grazia torna a segnare a raffica e anche uno spento Cioppa partecipa alla festa del goal. Carozza fa poker, Schisano tripletta, maanche Cirillo, Borrelli e il giovane Cardillo sfiorano la soddisfazione personale e finalmente il Cus può brindare. Il dirigente Bellofiore a fine gara è raggiante: “Mi sono proprio divertito, anche se il mister non la pensa come me, queste sono le partite che piacciono a me e al pubblico: adrenalina per 60 minuti, goal spettacolari e continui capovolgimenti di fronte. Ora però dobbiamo dare continuità ai nostri risultati sperando che da sabato si cominci a recuperare qualche infortunato”