Fosse esistito il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La Volalto cede il passo al Nubile San Pietro Vernotico, ma esce dal campo con l’onore delle armi ed accompagnata dai convinti applausi del numeroso pubblico presente al Palazzo. Troppo forte il Brindisi capace di giocare con maggior freddezza i punti decisivi della contesa, ma se Fattaccio e compagne sapranno affrontare il campionato con la stessa intensità vista contro la capolista, la Volalto riuscirà a togliersi belle soddisfazioni. “Ci è mancato un pizzico di esperienza e forse oggi staremmo qui a parlare di un’altra vittoria – le paroel di Lina Infante – La differenza è stata tutta la. Loro abituate a partite del genere, noi in fase di crescita. Bravissime, comunque le ragazze. Come promesso abbiamo impegnato sino all’ultima palla la favorita del campionato”. Primo set perfetto per la Volato. Brindisi sbaglia l’approccio alla gara, tanti falli in battuta; il muro casertano, dall’altra parte, è degno della migliore guerra fredda, ma gli effetti in questo caso sono più che benefici. Così la Volalto schizza in avanti 12-5. Le pugliesi ritornano in partita sul 15-14, ma Caserta non sposta di un centimetro la sua intensità di gioco. Barone da sicurezza in ricezione, gli attacchi sono puliti, Fattaccio, Ricciardi e la Iarnone sono martelli costanti nella difesa pugliese. Così il primo set è della Volato.25-18. Brindisi accusa il colpo, le campane cominciano a crederci. La formazione di Infante gioca che è un piacere. Ricordiamo che di fronte non hanno delle signor nessuno, ma la favorita numero uno del campionato. Non sembra. Caserta mena le danze. 8-3. Bello ed ancor più avvincente il secondo set. Le pugliesi probabilmente non si aspettavano si caparbia resistenza. A questo punto,allora, il set cambia padrone. La Nubile non sbaglia più nulla. Esce Iarnone ed entra la Di Gennaro. Le pugliesi se ne vanno, Caserta ha un sussulto e ritorna nel set 15-15. Si gioca punto a punto. Alla fine , però, sorride la squadra viaggiante che lo porta a casa. 25-20. La partita rimane bellissima per quanto difficile per la Volalto. Non per i demeriti di Caserta, ovviamente, quanto per i meriti di Brindisi. Barone e compagne non recitano, però, il ruolo di vittima predestinata. Lo spirtito è quello giusto. Fusco tiene vive le compagne, la Fattaccio è il solito braccio armato, ma dall’altra parte della rete non si scherza più. 7-12. Il più grande pregio della Volalto è il carattere. Così ritornano sul meno uno 16-17 e in parità poi 20-20. Muri, ricezioni, difese eccellenti, alla fine, però, il set arride ancora al Brindisi. Ci pensa la Ristis a mettere il punto finale ed esclamativo 23-25. Caserta, però, ha da recriminare sui quattro errori in battuta nelle fasi topiche del set. Come una belva ferita, la Volato si ributta con ancor più veemenza nell’arena e Brindisi ha il suo ben da fare per difendersi. Cinque muri casertani e le padroni di casa vanno avanti 17-15, 20-20. Si sente aria di tie-break. Le pugliesi, però, chiudono le finestre, riportano a loro l’inerzia della partita e vanno a chiudere 25-20
Il tabellino
VOLATO CASERTA – NUBILE SAN PIETRO VERNOTICO BRINDISI 1-3
(18-25; 25-20,25-23;25-20)
VOLALTO: di Gennaro 2, Iarnone 8, Paioletti 5, Fattaccio 22, Masella 2, Fusco 17, Ricciardi 10, Barone l., Curia, Salzillo, Cerullo, Lioniello, Rosarno. All infante
NUBILE SAN PIETRO VERNOTICO BRINDISI: Scialacomo 12, Pesic 2, Scaglioso 6, Chionna 13, Carrozzo 10, Ristis 22, Milone 6, Cristofaro, Gambini L., Romanelli n.e. All Carratù