Classica partita della domenica mattina, uno zero a zero che non accontenta nessuno, ma che comunque smuove la classifica di entrambe le squadre. Prima di passare alla cronaca della partita pubblichiamo una dichiarazione della AS Cellole, (Tutta la AS Cellole Calcio ringrazia per mezzo stampa la società del Virtus San Sossio per l’ospitalità datagli), inoltre aggiunge, (La giustizia divina esiste, se qualcuno avesse dei dubbi se li tolga, perché dopo la commedia si ritorna alla realtà, ma invece di ricevere 7 giorni di prognosi, non ne poteva ricevere 8, così evitava di giocare per tutta la partita e forse evitava anche alla sua squadra di perdere 2 punti in casa). Scandalosa la sua commedia 8 giorni fa, da giustizia divina la sua autorete. Nota positiva nelle fila del Cellole, la squadra di mister Ricciardi ha terminato la gara con ben sei under in campo, segno che la società Cellole punta in modo specifico sul proprio settore giovanile facendo crescere i suoi giovani in modo corretto e inserendoli in prima squadra con gradualità, insegnando sempre loro la lealtà sportiva, cosa che in alcuni commedianti è assente per natura. All’infortunato Santagata, si aggiungeva anche l’infortunio accaduto a Paduano durante il riscaldamento, costringendo mister Ricciardi a rivoluzionare in qualche modo la propria formazione. Al 19° Romano da sinistra metteva al centro per l’accorrente Cante ribadiva verso la porta del Cellole, in qualche modo la difesa degli ospiti respingeva la sfera, sfera che ritornava in possesso dei padroni di casa ed esattamente di Letterese, nuovo tiro e nuova respinta della difesa ospite, alla fine la sfera giungeva nelle mani dell’estremo difensore ospite Diana. Al 24° Pezzullo sfiorava il palo alla sinistra di Diana, calciando in modo quasi perfetto una punizione dai 18 metri . Al 33° gli ospiti si divorano letteralmente un gol, Francesco Ruberto si involava da solo verso la porta difesa da Giallaurito, ma il provvidenziale recupero di Varca evitava il peggio per la squadra di casa. Al 61° Pezzullo, il migliore in campo per la squadra allenata da mister Sicuranza, metteva Romano nelle migliori condizione per andare a rete, ma il tiro del numero 11 locale veniva abilmente respinto da Diana in uscita. Al 66° Vattucci di testa serviva ottimamente Francesco Ruberto sulla destra, il numero 10 ospite entrava in area e lasciava partire un bel diagonale, ma l’estremo difensore locale con un bel tuffo alla sua destra deviava in angolo. Al 81° ancora Capasso in evidenza, il centrocampista locale andava al tiro dai 16 metri , ma l’ottimo piazzato Diana parava a terra. Al 84° dalla destra Mirra calciava un maligno corner, la sfera prendeva una traiettoria strana, ma l’attento Diana smanacciava la sfera e deviava oltre la traversa. Al 90° il nuovo entrato Alessandro Lisenni crossava dalla sinistra, sponda di testa di Vattucci per l’accorrente Rendente, ma la pericolosa azione degli ospiti si vanificava per la segnalazione di fuori gioco da parte del guardalinee proprio del numero 11 Rendente. Terminava la gara con uno scialbo zero a zero, ma con la massima correttezza delle due squadre in campo, vista l’assenza di attori protagonisti.
Virtus San Sossio: Giallaurito, Amendola, Varca, Piscopo, Capasso, Letterese,(58° Licciardi), Crispino, Ferrara, Cante,(82° Mirra), Pezzullo, Romano,(73° Perrette).
A disposizione: Grillo, Cacace, Nugnes, Pietroluongo.
All. Vincenzo Sicuranza
AS Cellole Calcio: Diana, Esposito, Papa, Petrillo, Mazzone, Cimino,(89° D’Adamo), Lepore, Iovino,(85° Lisenni A), Vattucci, Ruberto,(82° Pignataro) Rendente.
A disposizione: Migliore, De Riso, Sanagata, Paduano.
All. Riccardo Ricciardi.
A r b i t r o : Sig. Guido Roca di Avellino
Ammoniti: Ferrara, (V. San Sossio), Papa, Mazzone, Vattucci, (AS Cellole)
Giuseppe Verrico