Che bel Maddaloni: Afragola sconfitto, poker di D’Angelo

Primo brindisi per il Miseria e Nobiltà che ha la meglio su un’Afragola forse sorpresa dall’ardore agonistico degli avversari. Il 7-4 finale conferma la supremazia dei padroni di casa che hanno sempre avuto il pallino del gioco in mano. Nonostante le assenze di Daniele da una parte e Mario Paolillo dall’altra, in campo lo spettacolo non è mancato. Si inizia ricordando il giovane arbitro Fabio Russo deceduto tragicamente una settimana fa. Poi palla al centro ed è subito Busino a scaldare le mani a Righi. Al settimo il gol dei locali lo firma D’Angelo che sfrutta un corridoio centrale e fa 1-0. I rossoblu impiegano qualche minuto per riprendersi e per poco Busino non raddoppia. Il primo tentativo per riequilibrare l’incontro è di Giuliano che però angola troppo. Quindi la fortuna non assiste D’Angelo che a portiere battuto centra il palo. Provvidenziale invece il salvataggio di Di Vico che però non può nulla su un destro di Giuliano abile a mischia a impattare. L’equilibrio si rompe pochi secondi dopo quando D’Angelo raccoglie una punizione di Busino e di piatto fredda nuovamente Righi. Sulle ali dell’entusiasmo i gialloblù triplicano ancora con Massimo D’Angelo che si beve la difesa napoletana, dribbla anche l’estremo difensore e raccoglie la standing ovation della platea. Busino si divora il quarto centro che però giunge grazie a Panniello. L’Afragola sembra alle corde, ma ci pensa Ciabatta a risollevarla. Il tempo di mettere palla al centro, Fusco s’invola e insacca il quinto gol di giornata. Un attimo prima dell’intervallo Raffo accorcia su gentile dormita avversaria. Nella ripresa Afragola in campo con un piglio diverso e Onorevole accorcia ulteriormente. I casertani sentono il fiato sul collo di una squadra che non è abituata a mollare. Di Vico continua a parare di tutto. Righi respinge un tiro di D’Angelo con quest’ultimo che spreca un contropiede due contro uno. Ancora applausi per Clemente Di Vico che con un colpo di reni devia in angolo un tacco di Ciabatta. Il forcing afragolese è al massimo ma sul più bello la traversa respinge una conclusione di Giuliano. Dall’altra parte entra Busino e chiude i conti. Il poker personale di D’Angelo è la ciliegina sulla torta di un Miseria e Nobiltà bello e finalmente vincente. Bisogna migliorare molto la fase difensiva mentre l’Afragola è chiamata ad un immediato riscatto sabato prossimo con la Trilem.

 

MADDALONI: Di Vico, Panniello, Antropoli, Busino, Lieto, D’Angelo, Fusco, Ventimiglia, Verdicchio. All. Lieto

AFRAGOLA: Righi, Giuliano, Vecchione, Barbato, Paolillo F., Onorevole, Palumbo, Ciabatta, Cammina, Caccavale, Raffo. All. Gennarelli

ARBTRI: Rago di Battipaglia e Minigini di Ercolano

RETI: 7’ D’Angelo, 11’ Giuliano, 12’ e 14’ D’Angelo, 16’ Panniello, 19’ Ciabatta, 21’ Fusco, 29’ Raffo, 34’ Onorevole, 59’ Busino, 60’ D’Angelo

NOTE: Ammonito Verdicchio