La gara che metteva di fronte i locali del Cellole e gli ospiti del Barano è stata per tutti i 90 minuti disturbata da un fastidioso vento che ha penalizzato entrambe le squadre in campo. Nella prima frazione di gioco i rossoblu di mister Ricciardi hanno giocato con il favore del vento, ma sono stati più pericolosi gli avversari, proprio il contrario di quello che è avvenuto nella seconda frazione di gara, con il vento contro i locali hanno costruito più azioni pericolose ed hanno realizzato la rete della vittoria proprio in una di queste azioni, c’è da dire che la squadra locale ha giocato tutto il secondo tempo, si in sfavore di vento ma con un calciatore in più, vista l’espulsione di Tursi avvenuta alla fine del primo tempo. Al 25° Diana salvava letteralmente il risultato intervenendo in modo decisivo su una gran conclusione di Di Meglio che dai sedici metri raccoglieva un pregevole astiss di Oratore e si portava al tiro da ottima posizione, ma Diana con un guizzo deviava in angolo. Al 27° era Oratore a spaventare i locali, il numero 9 ospite partiva in contropiede e con Diana in uscita tentava un pallonetto che finiva fuori di un soffio. Al 32° si vedevano i padroni di casa, che con Vattucci sfiorava l’incrocio dei pali alla destra di Circello dopo aver controllato la sfera spalle alla porta e con un bel movimento a rientrare si portava al tiro da circa 16 metri . Al 43° il direttore di gara annullava una rete a Rendente per un presunto fuori gioco dello stesso calciatore. Al 45° saliva sugli scudi l’estremo difensore ospite che salvava sulla linea della propria porta una rete che sembrava già fatta, infatti Esposito da circa 3 metri colpiva di testa dopo aver raccolto un traversone proveniente da destra e calciato ottimamente da Iovino. Al 47° schema su corner messo in atto del duo Ruberto-Iovino, cross di quest’ultimo e Mazzone all’altezza del secondo palo colpiva a colpo sicuro, ma la sua conclusione terminava alta. Al 51° dalla destra Iovino calciava una punizione che Esposito sfiorava solamente di testa fallendo una ottima occasione da circa tre metri. Al 56° i locali passavano in vantaggio, dalla destra Petrillo saltava un avversario ed accentrandosi pennellava un astiss per Francesco Ruberto, il numero 10 locale controllava la sfera e si portava al tiro da circa 16 metri , la sua conclusione risultava imparabile per l’estremo difensore ospite e terminava nell’incrocio dei pali alla destra di Circello. Al 61° Rendente serviva sulla destra Petrillo, il numero 4 locale dribblava un avversario e si portava al tiro da circa 18 metri , la sua conclusione terminava di poco alta. Al 74° Francesco Ruberto defilandosi sulla destra metteva al centro un invitante pallone che prima Rendente e poi Santagata sfioravano soltanto mancando l’impatto con la sfera per una questione di centimetri a portiere ormai battuto. Terminava la gara con i festeggiamenti della locale compagine rossoblu guidata da mister Ricciardi, mentre sono state tante le proteste degli ospiti bianconeri che hanno a lungo protestato per molte decisioni del direttore di gara, a loro giudizio non proprio giuste.
AS Cellole Calcio: Diana, Esposito, Mirra,(46° Santagata), Petrillo, Mazzone, Cimino, Paduano, Iovino,(80° Capasso), Vattucci, Ruberto F,(85° Forte), Rendente.
A disposizione: Migliore, Bianco, Lepore, Pignataro.
All. Riccardo Ricciardi
AS Barano Calcio: Circello, Tursi, Ferrari,(61° Ruffo), Manna, Di Scala, Monti, Arcamone,(53° Patalano), Riccio,(72° Aiace), Oratore, Saurino, Di Meglio.
A disposizione: D’Isanto, Battaglia, Farina, Colicchio.
Arbitro: Sig. Ilario Apicella di Salerno
Marcatore: 56° Francesco Ruberto (Cellole)
Ammoniti: Esposito, Paduano, Iovino, Ruberto, (AS Cellole), Ferrari, Manna, Taurini, Di Meglio, Ruffo, Patalano, (Barano)
Espulsi : 41° Tursi (Barano) per aver fermato volontariamente la palla con le mani, da ultimo uomo.
Giuseppe Verrico