Non poteva iniziare meglio l’avventura del Sant’Arpino
Calcio nel campionato di promozione. La squadra giallorossa incassa i primi tre punti della stagione sbancando Casalnuovo per due reti a zero ottenuti contro l’Atletico. Le firme dell’importante vittoria esterna sono di Pasquale Francese nel primo tempo e Bruno Angelino nella ripresa su calcio di rigore propiziato da Francese. Attraverso una condotta del match esemplare, la squadra di mister Capone mette subito le cose in chiaro, la Asd Città di Sant’Arpino Calcio, sarà un osso duro per chiunque. Al triplice fischio del direttore di gara, non sono mancati momenti di pura commozione, non solo per la vittoria che apre la stagione per i colori giallorossi nei migliori dei modi, ma soprattutto per il terzo anniversario dalla scomparsa di Valerio Angelino, figlio del presidente Peppino Angelino, venuto a mancare agli affetti dei familiari e degli amici. Facile intuire, a fine gara, a chi la squadra, il tecnico e la dirigenza hanno dedicato la vittoria. Il commento del dopo partita del numero uno del sodalizio giallorosso, Peppino Angelino: “E’ sempre importante iniziare con il piede giusto. Mi complimento con la squadra non solo per i tre punti, ma per la qualità del gioco espressa e soprattutto la personalità con cui è scesa in campo affrontando un avversario temibile. Come società, anche quest’anno agonistico, ci siamo ripresentati di proporre un calcio all’insegna del rispetto delle regole e degli avversari. La linea verde tracciata non arresta il proprio cammino, anzi, in virtù dei regolamenti dell’under presenti nel campionato di promozione, già dall’anno scorso abbiamo lavorato affinché il presente diventasse subito futuro. Colgo l’occasione per fare i complimenti all’Atletico Casalnuovo per l’ospitalità e per la magnifica festa prima del fischio d’inizio della gara”. A mister Francesco Capone, invece, abbiamo chiesto un parere tecnico sul match: “La prima nasconde sempre insidie specialmente sotto l’aspetto emotivo. In ogni caso, ho chiesto ai ragazzi di scendere in campo aggredendo subito l’avversario per esorcizzare sin dal primo minuto quelle che potevano essere gli imbarazzi iniziali. Abbiamo legittimato la vittoria giocando un calcio efficace e allo stesso tempo armonioso. C’è da dire che volevamo a tutti i costi la vittoria per onorare nei migliori dei modi la memoria del nostro caro amico Valerio nel giorno dell’anniversario dalla scomparsa. Posso tranquillamente affermare che contro l’Atletico Casalnuovo abbiamo giocato in dodici. Da lassù, dove ore si trova, Valerio ci ha aiutati a compiere questa impresa. Non lo dimenticheremo mai. Sarà sempre nei nostri cuori. In ogni partita, nei momenti di difficoltà, pensando a Valerio, troveremo le forze necessarie per superare i nostri limiti umani”.