Termina in parità in confronto tra Avellino ed Aversa Normanna che guadagnano un punto a testa nella classifica del girone M. Mister Ferazzoli sceglie il solito 4-3-3 con un massiccio turn-over rispetto la gara di Campobasso. Marra, anche, manda in campo le seconde linee optando solo per qualche titolare. Inizia bene l’Aversa Normanna al 2’ con una punizione di Vianello che blocca Polise. Aversa Normanna in vantaggio dopo 4’ dall’inizio con Sciarra che in contropiede s’invola verso la porta e trafigge Cascella in uscita. Passano altri 2’ ed è Prisco a provare il tiro che Cascella para senza problemi. All’ 11’pt anche Petagine prova a farsi vedere dalle parti di Cascella con un calcio a giro che finisce tra le braccia del portiere irpino. L’Aversa non si accontenta e, trascorsi 60’’, si porta nuovamente in prossimità dell’area biancoverde con Sciarra che svetta su cross di Carbonaro colpendo troppo centrale così da far intervenire in scioltezza Cascella. L’Avellino non riesce a venire fuori e a rendersi pericoloso ed al 28’ i granata si rendono ancora pericolosi con Partipilo che riceve da Petagine e al limite scaglia un tiro che Cascella respinge con i pugni. L’Avellino batte un colpo al 36’pt con Vianello che prova una bella rovesciata che termina a lato. La formazione di Ferazzoli risponde dopo appena 1’ con Sciarra il cui colpo di testa finisce tra le braccia di Cascella. A 3’ dallo scadere Scandurra prova un diagonale velenoso ed angolato che Polise è bravo a deviare in angolo con la punta delle dita. Termina, così, la prima frazione di gioco che si riapre con due veloci contropiede, entrambi al 2’, con Scandurra prima che fallisce il diagonale e Massimo che replica. Al 7’ padroni di casa vicini al pari con Ricci il cui tentativo da lontano va fuori bersaglio. 6’ dopo occasionissima sui piedi di Prisco che cerca la rete in diagonale mettendo la sfera di un soffio a lato. Il gioco diventa più equilibrato con l’Aversa che gestisce bene palla portandosi, in ogni caso, spesso dalle parti di Cascella senza, tuttavia, trovare il raddoppio. Il gioco si sveglia quando, al 33’ st, il neo entrato Martone riceve palla al limite e solo mette incredibilmente la sfera a lato. Il tempo di rimettere la palla in gioco e dall’altra parte Esposito trova un diagonale potente ma poco preciso che termina sull’esterno della rete della porta granata. La gara diventa più veloce e le squadre lunghe. Così, al 35’, la palla arriva a Grieco che calcia verso la porta mettendo la sfera tra le braccia di Cascella. Nel calcio la legge dura del gol mancato gol subito si rinnova al 36’ con l’Avellino che raggiunge il pari con un diagonale di Rega che s’infila sotto l’incrocio dei pali.6′ dopo Mattera su punizione mette davvero di poco a lato, mentre al 43’st Licciardi scaglia un gran tiro che termina a lato e chiude praticamente la partita.
AVELLINO: Cascella; Ricci, De Angelis, Moscarino, Cascella (29’ pt Balzano); Licciardi, Viscido; Scandurra, Varriale (19’ st E. Esposito), Rega, Vianello (14’ st Vicentin). A disp: Cece, Meola, Perrino, Marchitelli. All. Marra.
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Polise; Carbonaro, Campanella (42’ st Di Girolamo), Mattera, De Gol; Zolfo, Massimo, Partipilo; Petagine, Prisco (27’ st Martone), Sciarra (17’ st Grieco). A disp: Pettinari, Pisani, Fontana, Arini. All. Ferazzoli
RETI: 4’ pt Sciarra (AN), 36’ st Rega (AV)
Arbitro: Dei Giudici di Latina
Assistenti: Raparelli e Quadrano
AMMONITI: Rega (AV), Moscarino (AV), Martone (AN), De Angelis (AV)
Note: Spettatori 400 circa. Angoli: 3-3. Recupero: 2’pt; 3‘st
(fonte aversacalcio.it)