Il Carano si affaccia al prossimo campionato di Promozione con voglia di far bene e regalare spettacolo ai suoi numerosi tifosi. Il mercato è stato sontuoso: sono arrivati giovani di valore e big della categoria. La società dichiara di ambire a un campionato medio alto, e’ giusto che sia cosi’. La squadra agli ordini del mister Amorosetti e staff tecnico si è ritrovata il giorno 16 agosto per cominciare questa stagione al meglio:doppia seduta al giorno sul campo del SanCastrese per preparare al meglio l’inizio di questa stagione agonistica. A dare un grande in bocca al lupo alla formazione di mister Amorosetti il sindaco di Sessa Aurunca DiMeo e l’assessore allo sport Massimo Cannellino presenti al campo.
Il Presidente Primasso segue a bordo campo gli allenamenti dei suoi ragazzi ed e’ rimasto colpito dalla serietà e metodi di allenamento del suo tecnico: “Le impressioni sono positive,trovo i ragazzi motivati e pronti fisicamente. Quando termina il torneo, i ragazzi di questo livello tra calcetto e vari tornei stanno sempre in forma e allenati.
I tifosi sognano un grande campionato dopo una campagna acquisti sontuosa.
E’la prima occasione che abbiamo in questa categoria, volevamo dare un’impronta, veniamo da due campionati vinti con una mentalità squadra ben rodata. Ora bisogna stare tranquilli, in questa fase del campionato tutti i partecipanti pensano di vincere ma ne vince solo una alla fine.
Il derby col SanPio sara’la festa dell’amicizia.
La nostra tifoseria vive un grandissimo entusiasmo, si stanno organizzando per un qualcosa che rimarrànella storia sempre nel pieno rispetto degli avversari. Vogliamo che allo stadio vadano intere famiglie, che sia sempre la festa dello sport. Noi abbiamo sempre due pullman al nostro seguito in trasferta: uno per i tifosi, l’altro per le famiglie. Avremo sempre 100 persone al seguito col massimo rispetto per tutti.
Che campionato sara’?
Sono da poco in questo sport, ma sono un uomo di sport perché sono anni che faccio sport. E’ vero che uno non vuole solo partecipare, se non si vince non e’ un problema. Per noi questo rimane uno sport solo alla fine