Pronta la risposta di Enrico Falocco dopo l’ennesimo invito a lasciare della tifoseria casertano. “In merito al comunicato stampa dei Fedayn Bronx 1981 e Crips Fdc 1988, che in data odierna, ancora una volta, imputano alla mia persona la responsabilità di intromissioni ingiustificate nel tavolo delle trattative per la cessione della Casertana Calcio, mi preme chiarire che non ho mai partecipato, ed invito a chiederlo per testimonianza a chi lo ha fatto, a nessun tavolo di trattativa e che non lo avrei fatto anche perché parte degli attori non sono persone che godono della mia stima a causa della loro capacità di rappresentare la realtà dei fatti avvenuti fino ad oggi in una maniera opposta alla verità. Ritengo inoltre che questa sarebbe stata una grave mancanza di rispetto nei confronti di chi sta portando avanti la trattativa come lo è il solo ritenere che gli stessi possano essere disorientati nelle decisioni da prendere, in tal caso non potrebbero essere imprenditori. E’ un momento delicato per il calcio casertano e questa non è una mia responsabilità, in quanto, come voi stesso evidenziate sono un addetto ai lavori e non colui che investe. Auspico che una volta per tutte possano smettere questi assurdi comunicati che toccano la mia persona che si è distinta e questo lo dicono i fatti (vedi vittoria del campionato di eccellenza ed il raggiungimento del sesto posto in campionato di serie D) per il grande impegno mostrato nello svolgere disinteressatamente il compito di Direttore Generale e ricordo di Direttore Sportivo. Ritengo che i rappresentanti dei tifosi che hanno diramato il comunicato debbano , vista la loro capacità mediatica, prendere le dovute informazioni su tutte le persone sedute al tavolo delle trattative e fare riflessioni più attente ed approfondite. Ho sempre avuto con il tifo organizzato un rapporto leale e corretto e credo di essere stata la persona che ha sempre evidenziato l’importanza della loro presenza al fianco della Società. Ritengo inoltre che in questo momento chi dovrebbe semplicemente acquisire la Società sta scaricando la responsabilità della propria incapacità a realizzare ciò, sulla mia persona. Sarebbe troppo ingenuo continuare a credere a tutto questo soprattutto alla luce dei fatti reali comunicati ufficialmente proprio oggi dalla Casertana Calcio”.