La scorsa notte, i muri di Marcianise sono stati tappezzati da un manifesto molto duro rivolto all’amministrazione del comune di Terra di lavoro (ass. allo sport Trobetta, sindaco Tartaglione e presidente della provincia Zinzi) e all’ormai ex presidente gialloverde Salvatore Bizzarro. Gruppi organizzati di tifosi hanno voluto così dimostrare il loro dissenso per una situazione a dir poco paradossale. Tante le accuse rivolte all’amministrazione rea di aver “illuso” il popolo gialloverde sulla possibilità di far sopravvivere il calcio a Marcianise nonostante l’addio di Bizzarro. Il titolo di Prima divisione sarà con molta probabilità, si aspetta conferma entro lunedì, trasferito a Caserta per creare una nuova società che dovrebbe includere tutta terra di lavoro. Ed è proprio ciò che non digeriscono i supporters del Real: si sentono presi in giro perchè non sentono propria la nuova squadra che potrebbe venirsi a costituire. Continua così il “duello” a distanza fra tifosi del Marcianise e della Casertana. Fatto sta che in caso il trasferimento vada in porto, bisognerà mettere da parte il campanilismo e creare intorno al “Real Casertana” un clima di serenità affinchè il progetto prosegua senza intoppi. Anche se gli strascichi di questa vicenda non potranno essere messi da parte molto facilmente.