Le ultime tre giornate dicono che Spal e Real Marcianise sono le squadre più in forma. Sette punti su nove raccolti con due vittorie e un pareggio. Il cammino che porta alla salvezza diretta passa per il ‘Mazza’ di Ferrara. Biancazzurri reduci dalla sorprendente vittoria di Reggio Emilia che ha praticamente messo in salvo gli uomini di Notaristefano. Solo la matematica non li premia ma il grosso è fatto. In trentadue incontri sono arrivate nove vittorie, quindici pareggi e otto sconfitte per gli estensi mentre il Real ha raccolto dieci successi, undici pareggi e sconfitte. Media gol superiore per i campani (1,22 a gara contro 1), nove reti subite in più da Fumagalli (26 a 35), 76 cartellini gialli contro 64 e 6 rossi a fronte dei quattro emiliani. E’ dalla 26’ che la Spal non vince in casa (2-0 al Giulianova) e davanti al pubblico amico sono arrivate quattro vittorie, cinque pari e quattro stop. Marcianise più equilibrato nel confronto casa-trasferta. 21 punti lontano dal ‘Progreditur’ e venti casalinghi. Estensi che invece davanti il pubblico amico hanno raccolto 20 punti piazzandosi al terz’ultimo posto della speciale classifica. Per otto volte chi è entrato ha fatto gol nelle fila spalline ed eccezion fatta per sei marcature messe a segno nei primi quindici minuti, la squadra di Ferrara non dà molti punti di riferimento perché è capace di segnare in qualsiasi momento. I casertani invece sono primi nelle reti tra il 16’ e 30’. Stesso discorso per quelle incassate anche se dopo aver superato il 61’ la Spal si chiude praticamente a riccio avendo subito solo tre gol. L’unico precedente in campionato risale al match d’andata quando un guizzo di Romano su maldestra uscita di Capecchi valse tre punti. Allungando ad otto la serie positiva i marcianisani toccherebbero con mano il traguardo salvezza.