Una Casertana in evoluzione, sotto molti aspetti, ritorna dopo la pausa di riposo a dare la parola al terreno di gioco. Alle 15.00 di domani al “Pinto” sarà di scena il Pomigliano, la compagine di mister Corino che sta disputando un girone di ritorno sensazionale, reduce dalla vittoria interna con la Virtus Casarano e che con i suoi 55 punti in classifica è proiettata oggi verso l’obiettivo play off, dopo una deludente fase di andata, che vide il suo culmine proprio con la sconfitta per due reti a zero subita al “Gobbato” ad opera dei falchetti di mister Feola. Lo scenario da dicembre ad oggi è mutato, soprattutto per quanto riguarda i miglioramenti avuti dai granata pomiglianesi, l’incontro è decisivo per le loro aspirazioni, per i rossoblù invece rappresenta il rientro dalla disfatta di Casarano, l’occasione per dimostrare che la Casertana è ancora viva e che merita pienamente la dignitosa ed inaspettata posizione di classifica che con 49 punti ha superato sicuramente i pronostici di inizio stagione. Non lasciamoli soli, il titolo di questo articolo, è un appello ed insieme una raccomandazione a quanti amano la Casertana e che comprendono che in questo momento è quanto mai necessario dimostrare il proprio affetto e la propria vicinanza ai falchetti. E’ necessario per tanti motivi, primo fra tutti per premiare il cuore e la grinta, che nonostante tutto, ci stanno mettendo i giovani che Feola per assenze e squalifiche ha dovuto impiegare, ma è importante soprattutto perché a margine del calcio giocato si sta disputando una importantissima partita che vede in gioco il futuro della Casertana e crediamo che i tifosi e gli appassionati possano avere un ruolo fondamentale per dimostrare a chi ha voglia di fare calcio a Caserta che qui esiste una piazza matura per ambire ad altri lidi e ritornare nelle categorie che competono ad una Società con un così lungo e glorioso passato. Ricordiamo che Feola dovrà fare a meno degli squalificati Florindo e Gilfone, e che anche il portiere Capasso sarà assente per dei guai muscolari patiti durante la scorsa settimana, ed allora ancora facce giovani in campo, da incoraggiare con l’applauso ed il sostegno di noi tutti.