Dopo la parentesi di Coppa Italia che ha visto la squadra casertana vincere 2 partite su 3 del primo girone ed esattamente con il Latina per 11 a 1 e con il Ceccano fuori casa per 29 a 18, parte il campionato di serie C di baseball che vede il Caserta giocare nel girone R e poi a metà stagione nell’intergirone U. La squadra che l’anno scorso per poco ha mancato la promozione, ma aveva avviato una politica basata sui giovani, prosegue su questa linea addirittura puntando anche su un manager molto giovane Carlos Pacheco, allenatore delle giovanili nell’organizzazione dei Florida Marlins nella Major League americana. Insieme a lui uno staff di tutto rispetto con Frankie Russo, ormai casertano di adozione ma con tanti anni di esperienza nel baseball che conta e nella doppia veste di giocatore e pitching coach Giuseppe Mele, decano dei Falchi. Il roster è composto, e ci teniamo a precisarlo da quasi tutti ragazzi del vivaio casertano, senza dilungarci nei ruoli ecco: Nello Malatesta, Domenico Migliozzi, Vincenzo Matalune, Michele Corbo, Domenico Corbo, Michele Sacco, Francesco Sacco, Alessandro Casu, Dario D’Addio, Luca Munerotto, Pasquale Renga, Pietro Zampella, Gennaro Seguella, Efrem Battinieri, Joseph Andres Silva Braucci, Ayumar Castro, Michele Nappo, Carlo Adiutore e Pietro Junior Zampella. Dell’organizzazione fanno parte anche Ferdinando Munerotto e Nicholas Davide Vinci, quest’ultimo classificatore ufficiale e vero jolly dello staff. Ovviamente non per ultimo il presidente regionale Fibs e presidente della squadra Domenico Rotili. Domenica 25 aprile dalle ore 15.30 sul campo dello Stadio del Baseball di San Clemente si parte in casa contro il Chieti, le premesse e l’entusiasmo sono a mille, il presidente Rotili, ha smosso un po’ le acque con una nuova organizzazione e spronando i sui ragazzi a fare il salto di qualità e chiedendo loro di prendersi delle responsabilità sia durante la settimana in allenamento sia in campo. Ora manca solo il calore e la presenza dei tifosi, che invitiamo tutti al campo con ingresso gratuito, ovviamente. Nel concludere auguriamo un “in bocca al lupo” ai Falchi e a tutto il movimento del batti e corri campano.