I 61 Punti fin qui realizzati dal San Pio sono un motivo d’orgoglio per la società che crede fortemente nella promozione, per i tifosi che sostengono in massa la squadra anche in trasferta, per un allenatore presentatosi con umiltà ad agosto e che ora si candida a fine campionato a fregiarsi del titolo di miglior allenatore del torneo. Il presidentissimo Nugnes anche a Vitulazio ha assistito alla gara dalla tribuna insieme a tutti i suoi tifosi: il suo ottimismo e consapevolezza dei propri mezzi contagia tutto il popolo granata. I sacrifici di un intero anno stanno premiando una società super efficiente capace di sostenere i ragazzi sempre sia nei momenti belli che in quelli bui. Il patron Nugnes e’ orgoglioso di aver creato un gioiello in piena sinergia con tutto lo staff dirigenziale(Granafei, Zeoli, Filosa, DiLorenzo, Festini): il San Pio al momento e’ la migliore seconda di tutti i gironi di Promozione(Pimonte 56 punti nel gir B-Cervinara 50 punti nel gir C-Baratta 50 punti nel gir D).
Ormai ovunque si parla del fenomeno SanPio: nei bar, nei ritrovi, allo stadio. La cittadinanza e’ pronta per questo storico salto di categoria. Il patron Nugnes ,soddisfatto del campionato dei suoi leoni,fa il punto della situazione: ”Tornando alla gara di sabato non mi e’ piaciuto il fallo di Pezzullo su Cimmino. Dico –sottolinea il patron-che non giocherà mai da noi, e’ di prima categoria, poteva risparmiarselo, e’ un calciatore abbastanza scarso che col suo gesto ha aizzato gli animi, ma dopo tutto e’ rientrato.
La gara col Vitulazio
Con la società del Vitulazio siamo amici, abbiamo lasciato due punti: l’arbitro ha -dice-annullato un gol regolare con Ioime. Il loro portiere Rotta e’ stato il migliore in campo. Nel secondo tempo ho visto un Lucci che ha dato forza alla squadra come D’Amore .Il mister ha indovinato i cambi: parliamo di due innesti che hanno dato manovra, vivacità, spinta alla squadra. Il Vitulazio ha trovato gol su palla ferma con la punizione di Trotta, auguro loro di salvarsi perché sono una società amica e hanno i mezzi per riuscirci.
Il Procida festeggia la Promozione
Con quello che hanno speso quelli del Procida, io ci vincevo un campionato di eccellenza e due di promozione, anzi mi tornava pure il resto. Stannofesteggiando, mi fa piacere per loro. Siamo l’unica società che ha messo sotto il Procida nei due incontri
Arbitri non sempre all’altezza della situazione
Siamo in debito con gli arbitraggi quest’anno. Ero convinto di avere una squadra con attributi, una squadra costruita per ambire di vincere o entrare nei play off. Affronteremo i play off in pompa magna perché fare 61 punti in 28 gare non e’facile: abbiamo viaggiato a velocità supersonica.
Comunque pretendo arbitri all’altezza della sitazione. Non elemosino niente a nessuno: pretendo quanto ci spetta. Non voglio essere polemico, non tendo la amano a nessuno, finiremo il nostro campionato da vincenti, ci hanno fatto disputare delle gare a porte chiuse, ho avuto discussioni in tribuna con 15 persone, ma non ho paura di nessuno. Per gli enormi sacrifici fatti, pretendiamo sempre terne arbitrali all’altezza.
Mondragone stregata dal SanPio
Siamo l’unica società che facciamo 800-900 persone di media in un campionato di Promozione. Ho parlato con altri colleghi che mi dicono di contare settimanalmente su 40-50 persone presenti. La società San Pio ha dimostrato di saperci fare, sono 5 anni che faccio calcio a Mondragone insieme ai miei amici. Abbiamo gia vinto un campionato stando nei play off. Abbiamo fatto una squadra prendendo nomi che non si conoscevano. Pagliuca si conosce, e’ un personaggio di un certo livello come Ioime e Palumbo. I nostri giovani sono interessantissimi e calamiteranno l’attenzione di tanti addetti ai lavori. Siamo concentrati per l’obiettivo finale
Mario Fantaccione