Al Degli Ulivi di Andria i locali cercano punti per chiudere il discorso salvezza. Il Marcianise invece prova ad allungare la serie positiva in quello che è considerato un autentico scontro diretto. Boccolini scegli D’Apice come partner di Filosa al centro della difesa. Murolo e Piscitelli in panchina. Al posto dello squalificato Poziello torna titolare Tedesco. Dall’altra parte formazione annunciata per Papagni che ritrova Paolucci e Iennaco torna in panchina. Quasi tremila pugliesi accorsi allo stadio. Settore ospite chiuso per ordine del Prefetto di Bari. Gara equilibrata perché la posta in palio è alta per entrambe le formazioni. Al quindicesimo una punizione dai venti metri di Tomi costringe Spadavecchia a volare spedendo in corner. Gli sopiti ci riprovano dalla distanza con Manco che prende la mira ma la sfera non preoccupa il portiere. Occasionissima al minuto 26’ per i locali con Chiaretti che crossa dalla destra, Doumbia al volo ma la mira è da dimenticare. La gara rimane sul filo dell’equilibrio. Gli andriesi collezionano calci d’angolo mentre i gialloverdi provano a ripartire in contropiede. La manovra andriese si fa insistente e al 36’ Fumagalli deve neutralizzare in angolo una bordata di Chiaretti. Quattro giri di lancette e Romano tenta dai venti metri ma il tiro è debole. Capovolgimento di fronte, Sy pesca Chiaretti dalla sinistra, porta libera ma il colpo di testa dell’esterno è clamorosamente a lato. Due minuti di recupero accordati dal direttore di gara. Poi squadre negli spogliatoi, risultato sostanzialmente giusto al termine dei primi 45’. La compagine di Papagni inizia a spron battuto e al 5’ Fumagalli smanaccia un cross di Doumbia da fondo campo, poi la difesa perfeziona il disimpegno. Stessa scena al 12’ con Ciano dalla destra e Spadavecchia allontana. Il campo inizia a diventare scivoloso per la pioggia. Poco dopo Tomi in corsa dai 25 metri, pallone non di molto lontano dal palo. Altri cinque giri di lancette ed è Anaclerio a provarci con un rasoterra che Fumagalli respinge di piede. Altri cinque giri di lancette ed è Anaclerio a provarci con un rasoterra che Fumagalli respinge di piede. Poi all’improvviso fiammata gialloverde con Galizia che da centro area conclude a botta sicura, Spadavecchia respinge ma il più lesto è Tedesco che griffa il vantaggio casertano e il nono centro stagionale. Incredibile occasione per il raddoppio al 32’ con Tomi che vede e serve in profondità Manco, il portiere esce alla disperata ma con la porta libera Manco tira sul fondo. Assedio finale dell’Andria ma il Marcianise espugna uno dei campi più difficili del girone.
ANDRIA BAT: Spadavecchia, Pierotti, D Simone, Pomante, Sibilano, Mezavilla, Chiaretti, Paolucci, Anaclerio, Sy, Doumbia
In panchina: Locatelli, Ceppitelli, Iennaco, Rizzi, Dionigi, Polverini, Micella. All. Papagni
REAL MARCIANISE: Fumagalli, Ciano (92′ Murolo), Tomi, Alfano, Filosa, D’Apice, Manco, D’Ambrosio, Galizia, Tedesco, Romano (86′ Piscitelli)
In panchina: Mezzacapo, Montanari, Della Ventura, Di Napoli, Alvino. All. Boccolini
ARBITRO: Colasanti di Siena
MARCATORE: 26 s.t. Tedesco
NOTE: ammoniti: Filosa, Romano, Ciano, Di Simone. Rec. 2′ e 4′