Domenica prossima 21 marzo presso lo stand di Tiro a Volo della Società “Falco” altro importante appuntamento sportivo: si svolgerà, infatti, il 1° Gran Premio Nazionale del Settore Giovanile del 2010. Si tratta della gara che tradizionalmente apre la stagione ed è valida anche come prima prova di qualificazione al Campionato Italiano Giovanile. Tra gli atleti in gara anche una folta pattuglia di nuove leve del sodalizio ospite, guidata dal giovanissimo Tammaro Cassandro, nipote di Ennio Falco, già in evidenza in competizioni nazionali e internazionali. A seguire i tiratori e le tiratrici, che rappresentano il vivaio di ideale ricambio della squadra azzurra, lo staff nazionale al completo: dal Commissario Tecnico e bicampione olimpico Luciano Giovannetti al Consigliere Federale Italo Mastrangelo, quindi il coordinatore Alberto Di Santolo con il gruppo degli osservatori: Lamberto Castellani, Gino Corrado, Rossana Bernardini e Francesco Belluco. Probabile anche la presenza del preparatore atletico delle squadre nazionali Fabio Partigiani. Alla manifestazione, ospitata in casa del Campione Olimpico Ennio Falco, è prevista una partecipazione di circa 180 tiratori, provenienti da tutta Italia, divisi nelle tre specialità olimpiche: Fossa, Skeet e Double Trap. Si tratta del secondo dei cinque appuntamenti di importanza nazionale, che verranno ospitati, nell’arco del 2010, dal poligono di tiro in tenimento di Capua che, al di là del valore agonistico delle competizioni inserite in calendario, contribuiranno ancora una volta a rafforzare il settore del turismo sportivo, che tanti apporti positivi sta garantendo all’economia del settore, visto che ogni volta che si registrano eventi sportivi presso il centro in riva al Volturno tutti gli alberghi della zona registrano un considerevole incremento, che si riverbera anche sull’indotto della ristorazione e la vendita di prodotti tipici. Anche per questo motivo il complesso di attività ospitate dal poligono Falco sarà fiancheggiato dal “pool dello sport”, costituito da Confindustria e Coni proprio per incentivare i grandi appuntamenti sportivi in Terra di Lavoro.