Teramo è alle spalle, Caserta deve ripartire

L’imperativo categorico è dimenticare Teramo. La sconfitta di sabato ha fatto scivolare la Pepsi al terzo posto in classifica e il morale della squadra è tutt’altro che felice. DomenicA a mezzo giorno la Juve farà visita alla Vanoli Cremona, in quel campo già espugnato in lega due. Tre vittorie nelle ultime quattro uscite hanno permesso ai lombardi di tornare a respirare aria di salvezza. La cura CaJa sembra funzionare e Cremona spera di piazzare altri due punti nel carniere. Cusin e il nuovo arrivato Milic sono gli spauracchi principali anche se molto dipenderà dagli americani di Caserta. Contro Teramo Ere e Bowers hanno deluso le aspettative anche se il secondo ha tutte le attenuanti del caso provenendo da un infortunio piuttosto fastidioso. Non ha ancora ritrovato il ritmo partita e lo riacquisterà domenica dopo domenica. La guardia ha fallito qualche tiro facile, poi si è innervosito sbagliando anche le cose più semplici. Jones è stato ottimamente marcato ma avrà modo di rifarsi ripetendo magari l’ottima prova di Pesaro. I 16 punti in classifica non consentono ancora al Gruppo Triboldi di considerarsi fuori dalla zona pericolo (Ferrara è a 12), ecco perché la posta in palio di domenica sarà elevata per entrambe le squadre.