La prima al Wembley Stadium non evocherà bei ricordi in Marcello Trotta. Da possibile teatro dei sogni, lo storico impianto londinese si è trasformato nel luogo della definitiva abdicazione da parte del Brentford Football Club che, almeno per quest’anno, deve dire addio ai sogni di promozione in Championship (la Serie B inglese). Nella finalissima dei play-off della Npower League One, andata in scena oggi pomeriggio alle 14.30 nella struttura che tra una settimana ospiterà niente meno che la finale di Champions League tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund, il Brentford si è arreso al potere dello Yeovil Town che si è assicurato l’avanzamento nella serie superiore grazie al punteggio di 2-1. Un rammarico enorme per i Bees (in italiano le Api, nomignolo adattato ai tifosi del quartiere di Hounslow) che hanno visto svanire nell’arco di un mese il tanto agognato ritorno nella Championship, prima a causa della delusione dell’ultimo turno di campionato e poi con la finale persa nella giornata odierna. L’accostamento biancoverde non porta bene al Brentford che ha gettato al vento le proprie ambizioni di salto di categoria con i due tonfi contro Doncaster e Yeovil, club che fanno del bianco e del verde i propri colori classici.
CRONACA DEL MATCH: Brentford-Yeovil Town = 1-2
PRIMO TEMPO: Davanti agli oltre 40.000 tifosi assiepati nel mitico Wembley Stadium, Marcello Trotta parte titolare, al fianco di Harry Forrester e Clayton Donaldson, nel tandem offensivo del 4-3-3 scelto dal coach Uwe Rosler per sbaragliare le resistenze dello Yeovil Town. Ma i Glovers (in italiano i Guantai, nome dato ai cittadini di Yeovil che per anni sono stati resi famosi dalla fabbricazione dei guanti) approcciano in maniera migliore ed hanno la fortuna di sbloccare il risultato a loro favore già al 6°. Sugli sviluppi dell’azione di Sam Foley, una sciagurata deviazione di Tom Adeyemi fa carambolare la palla sui piedi di Paddy Madden che, posizionato pochi centimetri dietro il dischetto, si inventa una traiettoria maligna che tradisce il portiere Simon Moore e si infila in quell’insenatura che nel gergo calcistico viene identificata come incrocio dei pali. Il goal scuote la compagine di Marcello Trotta che, dal canto suo, si guadagna diverse punizioni e cerca di rendersi pericoloso in ogni modo, malgrado non venga servito con la dovuta accortezza dai compagni. Vincitore di entrambi gli scontri all’interno della stagione regolare (1-3 e 3-0), lo Yeovil Town del tarchiato Gary “Magic” Johnson risulta ben più vivace e mette una seria ipoteca alla gara al 42°. Il Brentford viene trafitto dal colpo di testa di James Hayter che ha trasformato in rete il corner battuto da Dan Burn. Colpevoli del goal subito il portiere Simon Moore ed il centrocampista Adam Forshaw che si sono ostacolati a vicenda ed hanno permesso alla sfera di passare tra i due: vano il tentativo di Shaleum Logan che si è immolato in scivolata, quando ormai però la frittata già era stata compiuta. Il settore riservato ai supporters dei Glovers esplode di gioia e pregusta la prima promozione in Championship, punto più alto mai toccato nella sua lunga storia dalla selezione della zona del Somerset. Nonostante la situazione di svantaggio sia dura da ribaltare, i Bees partono all’attacco. Marcello regala il primo squillo della propria partita al 48° (terzo minuto di recupero della prima frazione), quando stacca di testa, indisturbato a centro area, sul traversone di Jake Bidwell ma da una posizione troppo lontana dalla porta: il portiere locale Marek Stech si allunga sulla propria sinistra e blocca senza patemi.
SECONDO TEMPO: Negli spogliatoi il manager del Brentford Uwe Rosler si esibisce in una bella lavato di capo ai propri giocatori e li rigenera dopo l’assenza ingiustificata della prima frazione. La strigliata del coach ottiene i frutti sperati dopo appena cinque minuti dall’intervallo. I biancorossi tornano in campo con tutt’altra verve ed accorciano le distanze con Harlee Dean che gira in rete di testa l’angolo battuto da Harry Forrester (50°). Sfida riaperta ma Rosler decide di fare a meno Marcello Trotta ed inserisce Bradley Wright Philipps (fratello del più rinomato ex attaccante del Manchester City e Chelsea Shawn). Ed è proprio il neo-entrato a sfiorare il pareggio dopo appena due minuti, quando per poco non ribatte in rete la respinta del portiere avversario sull’incornata di Clayton Donaldson (63°). Nella ripresa i Bees asserragliano lo Yeovil nella propria area di rigore, toccando punte del 69% del possesso palla. Ghiotta l’occasione capitata sui piedi di Adam Forshaw che duetta con Tom Adeyemi ma la sua conclusione è troppo debole per impensierire l’estremo difensore ospite Stech (71°). È un assalto al fortino biancoverde. All’82° bella girata a volo di Clayton Donaldson che mira all’angolino più lontano: Stech è invalicabile e, distendendosi sulla propria sinistra, salva i suoi dal tentativo di pareggio. L’ultima speranza della gara è assiepata nel colpo di testa di Harlee Dean che prende l’ascensore e spizza il pallone a pochi centimetri dallo specchio della porta (93°). Il brivido conclusivo del match entusiasma i sostenitori dello Yeovil che salgono per la prima volta in Championship, mentre getta nello sconforto l’intero club del Brentford che non è riuscito nell’intento di raggiungere quel traguardo, per cui si è lottato per un anno intero. Per Marcello non si chiude nella maniera sperata l’esperienza in prestito al Brentford, ora lo aspetta il ritorno al Fulham dove ha il dovere di conquistarsi un posto in rosa nella prossima stagione dei Cottagers in Premier League.
BRENTFORD: Moore, Logan, Dean Craig, Bidwell; Adeyemi, Diagouraga (82° Hayes 82 ‘), Forshaw, Donaldson, Trotta (62° Wright-Phillips), Forrester (67° Saunders). In panchina: Gounet, Hodson, O’Connor, Douglas. Allenatore: Uwe Rosler
YEOVIL TOWN: Stech; Ayling, Webster, Burn, McAllister (77° Maksimenko); Dawson, Upson, Edwards, Foley; Hayter (88° Dolan), Madden. In panchina: Stewart, Hinds, Williams, Young, Balanta. Allenatore: Gary Johnson
RETI: Madden 6° (Y), Hayter 42° (Y), Dean 50° (B)
ARBITRO: Andy D’Urso
NOTE: Ammonizioni: Upson, Dawson (Y). Spettatori: 41.955