Con la sconfitta del play-out con il Vitulazio ai tempi supplementari, il Comprensorio Arpino Volturno ha visto chiudere con la retrocessione la propria stagione nel campionato di Promozione. La stagione 2014/2015 è stata piuttosto tribolata per i tifosi giallorossi, è stato il primo anno del Comprensorio tra il Sant’Arpino e la Vis Capua, progetto partito con l’intento di unire due realtà calcistiche vicine, ma che ha trovato per la strada grosse difficoltà. A novembre il cambio di tecnico con mister De Gaetano che ha rilevato il dimissionario Cottuno, a dicembre un mercato per far salvare la squadra nonostante in attacco giostrasse il trio Angelino-Fiorillo-Riccardo, un lusso per questa categoria. A maggio arriva però la retrocessione ed in casa del presidente Giuseppe Angelino è tempo di bilanci.
Possibili scenari. Dalle nostre fonti e come preannunciato dal presidente Angelino in una nostra intervista nello scorso 1 aprile, non ci sarà più il Comprensorio Arpino Volturno. La squadra giallorossa dovrà partecipare al campionato di Prima Categoria con il nome del Sant’Arpino, ma la volontà è quella di chiedere il ripescaggio. Come ogni estate, alcune squadre non hanno ancora depositato la domanda di iscrizione (c’è tempo fino a giovedì 30 luglio per il campionato di Promozione) e la squadra santarpinese farà richiesta di ripescaggio. Ma la categoria non è il solo problema del Sant’Arpino. Già quest’anno la squadra è dovuta emigrare negli impianti dei comuni limitrofi per giocare le proprie gare, ma nella prossima stagione la volontà della società giallorossa è quella di affrontare il campionato tra le mura amiche del “Ludi Atellani” di Sant’Arpino. E’ la condizione necessaria per continuare a fare calcio a certi livelli, senza una propria “casa” c’è il rischio che la squadra non si iscriva. Il problema strutturale non è una novità per il team giallorosso, due anni fa il Sant’Arpino perse a tavolino l’ultima gara della stagione contro il Villa Literno poichè l’impianto di gioco fu trovato chiuso e questa gara è stata soggetta ad inchiesta da parte della procura federale. La stagione è iniziata, ma i tifosi del Sant’Arpino aspettano di conoscere in quale categoria e soprattutto se potranno ammirare nel proprio impianto i beniamini calcistici della stagione 2015/2016. Sul fronte mercato circola il nome di Gianluca Vommaro, centrocampista classe 1988. A confermarlo è la società che prima dovrà risolvere però i problemi burocratici. Sulla trattativa a confermare l’esistenza della stessa è anche il suo procuratore, Mario Alliavvo, che dichiara: “Dopo l’esperienza in Slovenia, Vommaro è tornato in Italia e ha giocato in Serie D all’Orlandina. La sua volontà quella di tornare all’estero visto che è cercato da vari club, ma se arriva un club serio e con un progetto, si potrà valutare qualsiasi pista.”