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SANTA MARIA CAPUA VETERE – La magia del calcio a 5 regala delle emozioni incredibili. Quando tutto sembra perso, esiste sempre quel pizzico di possibilità che ti permette di riacciuffare per i capelli una partita fino a quel momento stregata e mettere a segno una rimonta che entrerà negli annali di questo favoloso sport. La sfida del secondo turno play-off di Serie C1, tra Gladiator S. Erasmo e Cus Caserta, è l’emblema di quanto il futsal sia un gioco dalle mille sorprese, in cui prevale chi ha un grado di concentrazione in più ma, in certi casi, un livello di pazzia. Ad un passo dal baratro il team del presidente Pasquale Galluccio risorge e negli ultimi tre minuti agguanta il pareggio contro i casertani: nei supplementari la rete di Stigliano fissa il risultato sul punteggio di 7-6 e regala la qualificazione alla fase finale dei play-off. Ora i rossoneroblu affronteranno Ostuni e Bernalda nel girone a 3, la cui vincente conquisterà l’approdo in Serie B.
PRIMO TEMPO. Bella cornice di pubblico al campo sportivo “La Rampetta” di Santa Maria Capua Vetere per la partita spareggio del girone unico di Serie C1. I padroni di casa, orfani del capitano Bucciero, partono a spron battuto e rompono il ghiaccio al 3’, con il diagonale di Stigliano che trafigge De Vico. Il duello replica al 6’ e questa volta il portiere respinge la palla. Il vantaggio locale dura appena quattro minuti; al 7’ la punizione di Borrelli sorprende De Vico e rimette in parità la contesa. Fuori dal bersaglio i tiri di Borrelli e Francesco Russo, prima del vantaggio del Cus Caserta al 16’. Servodidio intercetta un passaggio sanguinoso di un difensore locale e dal limite dell’area lascia partire un tiro a giro che gonfia la rete. La replica del Gladiator S. Erasmo del presidente onorario Enrico Maria Natale e del vice presidente Santino Cerbone non si fa attendere e Giovan Battista Russo prova diverse conclusioni che fanno il solletico a Centore. Il pipelet casertano sale in cattedra e compie una grande parata in uscita su Stigliano al 28’. Gli ospiti sono ben più precisi ed al 30’ siglano il tris. Non impeccabile la respinta di De Vico sulla punizione di Borrelli, sulla ribattuta si getta come un ossesso Cardillo che regala il doppio vantaggio al proprio allenatore Guido Ventimiglia all’intervallo.
SECONDO TEMPO. Negli spogliatoi Gerardo Lieto striglia la sua squadra che torna in campo rigenerata. Sulla stessa falsariga del primo tempo invece i casertani che vanno al tiro con Della Corte al 34’: para De Vico. Dalla parte opposta Di Lella e Giovan Battista Russo accelerano la manovra e Stigliano riporta sotto i locali al 39’. In due minuti capitano sui piedi di Nardiello ben tre chance per pareggiare ma Centore abbassa la saracinesca e neutralizza ogni pericolo. Anzi Borrelli pugnala la retroguardia locale con una bella progressione e fa esplodere la propria panchina (41’). Addirittura arriva il 2-5 di Cardillo che fa entrare il Gladiator S. Erasmo in un vero e proprio incubo. Da quel momento Giovan Battista Russo tenta diverse soluzioni personali ma la porta appare a lui stregata: due pali e due super parate di De Vico negano il goal al calcettista marcianisano. Al 50’ Stigliano disegna una traiettoria prelibata per Aiezza che buca De Vico e riaccende l’entusiasmo del pubblico locale. Un’euforia che dura poco in quanto Di Lella viene espulso al 52’ e Della Corte sigla il 3-6 al 56’. Favola finita per il Gladiator S. Erasmo? Nemmeno per sogno. Mentre Gerardo Lieto si mette le mani sul viso per l’ennesimo palo di Stigliano, i rossoneroblu rifiatano e cacciano tutto il proprio orgoglio nella fase cruciale della stagione. Un finale da pazzi che verrà ricordato per tanto tempo all’ombra dell’Anfiteatro.
RIMONTA E SUPPLEMENTARI. Al 57’ il Cus Caserta pregusta l’accesso alla fase finale ma non fa i conti con la follia dei sammaritani. A tre minuti dalla fine ed in svantaggio di tre goal, Giovan Battista tenta l’ultimo affondo che De Vico respinge: questa volta D’Amico si fa trovare pronto e da terra fa 4-6. La Rampetta diventa una bolgia e spinge Aiezza & soci alla remuntada. Il migliore in campo Stigliano non ne vuole sapere di abbandonare anticipatamente il sogno promozione ed al 59’ sigla il 5-6. Poi sul gong il ribaltone è servito con il goal tanto voluto da Giovan Battista Russo che scaraventa la palla in rete con una potenza inaudita e realizza la rete del pareggio (60’). Il minuto di recupero trascorre senza sussulti, così si accede ai supplementari con stati d’animo opposti: i padroni di casa in estasi calcistica, gli uomini di Ventimiglia non credono ai propri occhi. E’ il minuto 64’ quello che decreta la qualificazione del Gladiator S. Erasmo alla finalissima. Aiezza allarga sulla destra per Stigliano che, nonostante subisca fallo, calcia forte in area: la deviazione decisiva di Cardillo beffa Centore e la palla s’insacca. E’ il goal che taglia le gambe al Cus Caserta e provoca un lieve svenimento a Gerardo Lieto, che si riprede subito, giusto il tempo di supportare i suoi giocatori. Nei restanti minuti la difesa sammaritana spazza ogni pallone che entra in area, così al triplice fischio il pubblico salta di gioia per una rimonta strepitosa. Gladiator S. Erasmo, il sogno Serie B continua.
Tabellino: GLADIATOR S. ERASMO-CUS CASERTA = 7-6 dopo tempi supplementari
GLADIATOR S. ERASMO: De Vico, Nardiello, Aiezza, Russo Francesco, Vecchione, Di Lella, Russo Giovan Battista, Stigliano, Merola Giuseppe, D’Amico, Merola Alessandro, Di Pietro. Allenatore: Gerardo Lieto
CUS CASERTA: Centore, Mazzei, Servodidio, Potenza Pietro, Della Corte, Cappella, Borrelli, Crispino, Cardillo, Casella, Imparato, Potenza Vincenzo. Allenatore: Guido Ventimiglia
RETI: 3’ Stigliano (GS), 7’ Borrelli (C), 16’ Servodidio (C), 30’ Cardillo (C), 39’ Stigliano (GS), 41’ Borrelli (C), 48’ Cardillo (C), 50’ Aiezza (GS), 56’ Della Corte (C), 58’ D’Amico (GS), 59’ Stigliano (GS), 60’ Russo Giovan Battista (GS), 64’ pts Stigliano (GS)
ARBITRI: Ugo Ciccarelli di Napoli e Marco Bartoli di Nocera Inferiore
NOTE: Ammoniti: D’Amico, Russo Francesco (GS). Espulso: Di Lella (GS). Angoli: 5-7. Spettatori: 400