Il Brentford si aggiudica il big match del 38° turno della Npower League One (la nostra Serie C1) contro lo Swindon Town, con il punteggio di 2-1. Il ‘casertano’ Marcello Trotta è sceso in campo per oltre 6o minuti, dando saggio delle proprie qualità davanti agli occhi del nostro inviato Domenico Vastante che, sbarcato in terra londinese, ha seguito in diretta il match, eseguendo un live report del match. Una gara che ha regalato tante scintille e solo per un soffio non ha visto protagonista Marcello Trotta, vicino dallo sbloccare il punteggio in alcune occasioni. Positivo il debutto Oltremanica di SportCasertano.it che mette a disposizione dei propri tifosi una bella pagina di sport internazionale.
TABELLINO
BRENTFORD FC: Moore Simon, Forshaw, Craig, Dean, Douglas, Donaldson, Trotta (61′ Wright Philipps), Adeyemi (84′ Diagouraga), Logan, Dallas (55′ Saunders), MooreLiam. In panchina: Gounet, Reeves, Ridwell, Oyeleke. Allenatore: Uwe Rosler
SWINDON TOWN: Foderingham, McEveley, Flint, Ferry, Roberts (72′ Rooney Luke), McCormack, Thompson Nathan, Williams (88′ De Vita), Miller, Ward, Rooney Adam. In panchina: Bedwell, Devera, Navarro, Rooney Luke, Collins, Thompson Louis, De Vita. Allenatore: Kevin MacDonald
RETE: Ferry 31′ (ST), Saunders 70′ su rig. (B), Donaldson 75′ (B)
ARBITRO: Attwell
NOTE: Ammoniti: Moore Liam, Logan (B), Flint, Thompson Nathan (S). Angoli: 8-7. Recupero: nel primo tempo; nel secondo tempo. Spettatori: 7.000
PRIMO TEMPO: Sotto un’emozionante pioggia di cori, improntati dai tifosi di entrambe le compagini, scendono in campo Brentford FC e Swindon Town, match di cartello del 39° turno della Npower League One (la nostra Serie C1). In campo il talento casertano Marcello Trotta, posizionato come vertice alto dello scacchiere dei Bees.
2′: primo angolo per lo Swindon Town. Marcello Trotta, appostato sulla linea, non va per il sottile e rinvia il corner battuto da Adam Rooney.
5′: Come era nelle attese, il match è molto vibrante con lo Swindon Town che cerca in tutti i modi di portarsi in vantaggio. Gary Roberts è tra i calciatori più pimpanti dell’ex selezione di Paolo Di Canio.
11′: Marcello Trotta viene servito in area di rigore ma il suo tiro è sbilenco. Nonostante ciò l’arbitro ferma il gioco per posizione di off-side del calciatore casertano.
18′: Discreta azione di ripiegamento di Marcello che recupera palla e permette alla sua retroguardia di rifiatare.
20′:Incredibile occasione sciupata dal beniamino di casa Clayton Donaldson che si beve Craig con un gesto acrobatico,si presenta tutto solo davanti a Foderingham ma la sua puntata termina clamorosamente a lato.
21′: Lo spettacolo lo fanno non solo i giocatori in campo ma anche i sostenitori delle due squadre che si danno battaglia, senza esclusione di colpi folkloristici. Questo è calcio!
22′: I portieri inglesi si confermano non i migliori in questo particolare ruolo. Sugli sviluppi di un cross proveniente dalla sinistra, Foderingham fa di tutto per perdere il pallone, riuscendo a bloccarlo giusto in tempo, prima che Marcello approfitti della presa difettosa.
31′: VANTAGGIO DELLO SWINDON TOWN: Incredibile errore difensivo di Craig che si fa rubare palla da Ferry che sigla il vantaggio dello Swindon Town
32′: Non si è concluso il momento di follia di Craig che regala a Roberts un assist involontario. Il numero 11 ospite spedisce la palla sul palo, mangiandosi l’occasione del raddoppio.
33′: Finalmente giunge la replica dei padroni di casa con il tentativo ravvicinato di Douglas, deviato in angolo.
36′: Marcello sbaglia un passaggio favorevole per l’accorrente Donaldson: sarebbe potuta essere l’occasione buona il pareggio.
38′: Azioni confuse a centrocampo, bloccate dai tanti fragorosi interventi dei mediani inglesi, maestri nell’interrompere il gioco altrui.
40′: Il pubblico di casa appare spento dopo il goal subito per un errore grossolano del proprio difensore centrale. Il calore del pubblico ospite scandisce ogni tocco dei calciatori dello Swindon Town che approvano la prestazione, fino a questo momento, di maggior spessore.
42′: Primo ammonito della gara. Per un fallo da tergo viene sanzionato con il cartellino giallo il difensore locale Liam Moore.
45′:L’arbitro decreta un minuto di recupero per la prima frazione.
46′ pt: Lo spilungone Craig si fa perdonare, salvando in scivolata la botta a colpo sicuro di Andy Williamd, vicino dal finalizzare un veloce contropiede dello Swindon Town.
Dopo l’angolo che non porta a nulla di fatto, il direttore di gara fischia la fine del primo tempo e manda i calciatori a bersi un thè caldo negli spogliatoi. Lo Swindon Town è apparso più brillante dei padroni di casa ed ha concretizzato questa superiorità sul lato agonistico. Il Brentford ha avuto dalla sua diverse opportunità per rimettersi in carreggiata ma l’imprecisione del tandem offensivo ha negato un pareggio che, a dire il vero, non sarebbe stato meritato. Il nostro Marcello Trotta è partito bene per poi perdersi nel corso del primo tempo,ma nella ripresa c’è tempo per mettersi in mostra e, soprattutto, gonfiare la rete.
SECONDO TEMPO:
46′: Lo speaker di casa richiama tutti all’attenzione con un urlo che si sente fino a Buckingham Palace. Anche i sostenitori più addormentai si svegliano dal torpore e riprendono ad incitare i propri ragazzi in difficoltà. Fanno il proprio ritorno in campo the Bees (soprannome dei calciatori locali) tra cori, urla, imprecazioni e tanta voglia di rimontare lo svantaggio.
47′: Trotta fa il suo ritorno in campo con grande verve. Per poco egli non incoccia il traversone di Donaldson, mancando di un soffio un pallone che avrebbe potuto riaprire la gara.
48′: La gamba tesa non viene mai fischiata in Inghilterra. Marcello Trotta ne sa qualcosa, venendo contrastato da Flint con un colpo che in Italia sarebbe irregolare.
50′: Bella iniziativa personale di Marcello che controlla palla, si gira e viene falciato da dietro da Flint. I suoi compagni di squadra accerchiano l’arbitro, il quale si vede costretto ad ammonire il giocatore ospite.
54′: Battuta d’angolo di McCormack che pesca Miller: il portiere locale para tranquillamente.
56′: Tantissimi sono i passaggi banali sbagliati da diversi calciatori: colpo o merito dell’eccessiva verve di tutti i 22 in campo che non lasciano uno spazio libero agli avversari.
58′: Rispetto alla prima frazione, latitano le occasioni da rete.
60′: Annullato per fuorigioco il raddoppio dello Swindon Town con McCormick. Il Griffin Park tira un sospiro di sollievo
61′: MARCELLO TROTTA VIENE SOSTITUITO. L’attaccante di Macerata Campania lascia il posto a Bradley Wright-Philipps, fratello dell’ex calciatore del Chelsea Shawn. Rendimento altalenante del goleador di proprietà del Fulham che ha alternato buoni movimenti alla poca lucidità in fase offensiva.
63′: Festival dei calci d’angolo. Dopo poco più di sessanta minuti, siamo già arrivati a 15 corners, ma per il momento nessuno di questi è stato finalizzato con un goal.
69′: Dopo esser stato lanciato nello spazio, Donaldson sbaraglia la resistenza di McEveley, entra in area di rigore e viene atterrato dal portiere avversario. L’arbitro non ha dubbi nel concedere il penalty per i padroni di casa.
70′: PAREGGIO DEL BRENTFORD: Saunders si incarica del tiro e trafigge Foderingham con un missile sotto la traversa.
72′: Momento magico per il neo entrato Saunders che calcia magistralmente una punizione dai 25 metri: peccato che la traversa gli neghi la doppietta personale.
75′: VANTAGGIO DEL BRENTFORD: Azione insistita del Brentford. Sugli sviluppi di una mischia la palla giunge sul secondo palo per Donaldson che controlla di petto la sfera e la infila sotto le braccia di un Foderingham colpevole.Capovolgimento veloce della partita che ora vede il Brentford in vantaggio.
YEAHHHHHHHHH!!!!!!!!!!: E’ incontenibile l’urlo di gioia dei tifosi locali che si alzano n piedi e festeggiano per cinque minuti di vera gloria della propria formazione
80′: La difesa dello Swindon Town è un colabrodo. Alla doverosa ricerca del pareggio, lo Swindon Town si espone alle veloci ripartenze dei locali che sfiorano il tris con bolide ravvicinato di Adeyemi che Foderingham salva miracolosamente, rimanendo aperto il confronto fino all’ultimo.
84′: Il Griffin Park è un catino ribollente di entusiasmo dopo i due goal che stanno sancendo il trionfo dei Bees. Mentre nella prima frazione, l’urlo degli ospiti sovrastava il maggior numero di supporters locali, nella ripresa è cambiato tutto, merito della reazione di Donaldson & soci.
89′: Il Brentford sciupa il matchpoint. Donaldson intercetta il retropassaggio di Miller ma spara incredibilmente addosso a Foderingham, graziato in questa occasione.
92′: Minuti palpitanti al Griffin Park. Lo Swindon Town va all’arrembaggio ma Simon Moore è reattivo nel bloccare il colpo di testa di Ward.
93′: Fischi rumorosissimi spingono il Brentford alla vittoria. Ogni tocco di calciatori ospiti viene accompagnato da una caterva di fischi ed imprecazioni che renderebbero la vita facile a nessuno.
94′: BRENTFORD FC-SWINDON TOWN = 2-1
Un urlo di gioia incontenibile da parte di tutti i 7.000 cuori del Brentford sancisce la fine delle ostilità, ben più godibile del triplice fischio arbitrale. Con cinque minuti di follia, i locali portano a casa tre punti fondamentali in chiave classifica, riaprendo il discorso al vertice. E’ stato determinante l’ingresso in campo di Saunders per dare quella spinta in più ai Bees che hanno ribaltato lo svantaggio ospite e rinvigoriscono le proprie ambizioni da primato. Marcello Trotta sta contribuendo al sogno di questa squadra alla periferia di Londra che spera di ritornare quanto prima nei palcoscenici principali del calcio inglese. La sua non è stata una prestazione eccezionale, ma gli va dato atto di aver tentato in tutti i modi di regalarci un goal per il debutto internazionale di SportCasertano.it. Di certo, va sottolineato il suo lavoro sporco, il tutto in favore di un gruppo, quello del Brentford che sogna ad occhi aperti per un traguardo importante per l’intero quartiere della periferia di Londra
Una citazione a parte la merita lo spettacolare colpo d’occhio del Griffin Park, un gioiellino che potrebbe essere preso a modello da tantissime società del panorama calcistico nazionale. Vedere cantare per oltre 90 minuti i fans di entrambi i club è un’emozione incredibile, sempre nel segno della sportività e del fair-play